# Tags
blank

Possamai: stop alla pedonalizzazione di piazzale De Gasperi

blank

Il nuovo sindaco di Vicenza Giacomo Possamai non parte certo con il freno a mano tirato. Dopo una sola settimana dalla proclamazione ha già in agenda un incontro a Roma, mercoledì 7 giugno, con Vincenzo Macello, il commissario straordinario per la TAV/TAC Verona-Vicenza-Padova, con cui cercherà di negoziare sulle modifiche del progetto definitivo del Lotto 2 e di mettere qualche punto fermo su quello preliminare del Lotto 3 dell’attraversamento di Vicenza.

Intanto, ancora in pendenza della nomina degli assessori, ha stoppato l’intervento di pedonalizzazione di piazzale De Gasperi, fiore all’occhiello della più recente progettualità dell’amministrazione Rucco che proprio in questo punto del centro storico aveva annunciato la sua ricandidatura. Intervento che sarebbe dovuto partire fra pochi giorni.

“Pedonalizzare quell’area è un progetto su cui possiamo essere d’accordo in linea di principio – ha dichiarato Possamai – ma si tratta di un intervento fortemente impattante su molteplici piani: il trasporto pubblico, la sosta, il commercio, la mobilità di residenti e lavoratori del centro storico. Serve del tempo per approfondire, verificare se ci sono margini di miglioramento e per far conoscere ai cittadini cosa cambierà con questo intervento che ereditiamo già appaltato e pronto per essere realizzato, senza che siano state risolte alcune importanti criticità e senza che ci sia stata alcuna comunicazione a residenti e commercianti”.

La amministrazione precedente, nello scorso marzo, aveva resi noti i lavori propedeutici alla pedonalizzazione di piazzale De Gasperi che prevedono l’interdizione per circa 600 residenti di accesso e uscita dalla ZTL attraverso il varco “1 – De Gasperi” (quello sotto le mura a Porta Castello), la variazione delle linee TPL che transitano nell’area, la creazione di stalli “blu” in viale Giuriolo, viale dello Stadio e via Schio e la modifica alla circolazione in Levà degli Angeli, piazza Matteotti e viale Giuriolo. Su quest’ultimo andrebbe attivato il doppio senso di circolazione.

Il sindaco ha evidenziato le gravi problematiche che creerebbe il progetto del suo predecessore:
“se decidessimo di dar seguito al progetto così come previsto in viale Giuriolo ci troveremmo da subito con la perdita di 70 posti auto e della corsia pedonale, che si sarebbe ridotta a due strisce colorate larghe un metro a ridosso degli argini. Una prospettiva insicura e inadeguata. La pedonalizzazione dell’argine parallelo non può essere una risposta sufficiente perché arriverebbe tra sei mesi. Sei mesi in cui viale Giuriolo diventerebbe sostanzialmente inaccessibile alle persone. Discorso analogo vale per corso San Felice e Fortunato, dove nel tratto prossimo a piazzale De Gasperi l’obiettivo è scongiurare la perdita di posti auto a servizio del commercio presente”.

Per quanto riguarda il Trasporto Pubblico Locale, Possamai ha sottolineato che le modifiche delle linee scaricherebbero l’accesso al centro storico su viale Eretenio.               
“Come conseguenza di questa scelta – ha commentato – c’è il rischio di creare un ingorgo nelle vie del centro, appesantendo in particolare la zona di Ponte Furo e l’incrocio tra viale Eretenio e viale Venezia. Abbiamo avuto i brividi immaginando tutti gli autobus che avrebbero dovuto procedere dalla stazione su viale Eretenio negli orari di punta…”

blank
Sottoscrivi
Notificami
guest
0 Commenti
Feedbacks in linea
Vedi tutti i commenti

PIU' RECENTI

0
Lascia un commentox