QUANDO SI PERDE LA SPERANZA E RIN TIN TIN NON ARRIVA
Dopo il dramma della seconda guerra mondiale, con l’affermarsi del mito degli Stati Uniti d’America che avevano salvato il mondo dalla catastrofe nazista e che
Con la legge regionale n. 25/2021 la Regione Veneto ha istituito la “Giornata regionale per i colli veneti”, la prima domenica di primavera, per promuovere iniziative di valorizzazione del patrimonio paesaggistico, naturalistico e ambientale delle nostre colline, per diffondere la cultura e le tradizioni locali, per favorire uno sviluppo sostenibile del territorio.
Le aree collinari venete sono ben 12: alcune molto note come quelle del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio Unesco dell’Umanità, i colli Euganei, ma anche il Montello, le colline della Pedemontana, delle Prealpi vicentine, le moreniche del Garda di Valpolicella ecc.
Naturalmente per noi dell’area Ovest Vicentino, quando si parla di colline subito pensiamo ai Colli Berici e soprattutto alle colline dei nostri castelli che sorgono tra la Lessinia e le prime propaggini dei monti della Pedemontana. Dolci colline, di particolare bellezza nel periodo primaverile, piene di forza in estate, suggestive con i loro sgargianti colori in autunno, suggestive in inverno quando sono immerse tra le nebbie.
Sono luoghi da valorizzare anche per la cultura e le tradizioni che le loro genti conservano e quindi la Pro Loco di Alte Montecchio non poteva non aderire ad un‘iniziativa regionale che serve a salutare la primavera, a far uscire le persone, ma anche a conoscere un territorio pieno di storia e di sorprese.
Domenica 24 marzo tutti a Valdimolino, allora, per la passeggiata culturale “Scollinando con amore a Montecchio Maggiore” per visitare uno splendido mulino, quello della famiglia Maltauro tra cascate e ruscelli.
Le visite guidate inizieranno alle ore 10.00 e si ripeteranno ogni ora e mezza. Ultima visita alle ore 17.00. Nel bellissimo contesto architettonico e paesaggistico si incontrerà il gruppo popolare dei Ballicontrà che racconteranno come si viveva in questi luoghi nei secoli scorsi.
Un chilometro di passeggiata lungo un percorso accessibile a tutti, un particolare segno del nostro passato contadino illustrato da guide esperte con l’ausilio della lingua dei segni per i non udenti e infine la degustazione di prodotti del territorio presso lo stand dell’Associazione Culturale Sportiva di Valdimolino, Insomma non c’è che da prenotare per il modico costo di 8 Euro lper il biglietto intero, 6 Euro per il ridotto riservato ai soci Pro Loco, all’indirizzo info@prolocoaltemontecchio.it o telefonando al 3400796224. E buon inizio di Primavera!
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