
LR VICENZA. NELLA TRASFERTA A NOVARA LA STESSA SQUADRA DELLA COPPA ITALIA?
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Con un lancio alle 12.18 di sabato 24 giugno, l’LR Vicenza ha dato la tanto attesa notizia: c’è il nuovo direttore sportivo. “La Società LR Vicenza – è l’apertura della nota – comunica di aver sottoscritto un accordo biennale con il Sig. Luca Matteassi che, dal primo luglio 2023, ricoprirà il ruolo di Direttore Sportivo del Club biancorosso.”
Successivamente la società ha fatto, per bocca dell’ad Rinaldo Sagramola, un altro importante annuncio, anticipando che è stato assunto anche il nuovo allenatore, la cui identità non è stata però rivelata e che, comunque, sarà presentato la settimana successiva.
Di primo acchito il nome del successore di Federico Balzaretti deve aver registrato più di un “e chi è?”, soprattutto da parte di coloro che si aspettavano un ds più famoso, come alcuni di quelli che erano stati accostati nelle scorse settimane al club biancorosso.
Grossetano, 44 anni, Matteassi (nella foto con Sagramola) ha avuto una lunga carriera da calciatore, venti campionati in gran parte fra i professionisti. Esterno destro di centrocampo, si è formato nel Piacenza con cui ha concluso l’attività nella stagione 2016-2017 in Lega Pro. Ha vestito le maglie anche di Rimini, Albinoleffe, Brescello, Hellas Verona, Spezia, Novara, Pro Vercelli, Pro Piacenza e Fidenza.
In serie A esordisce l’11 maggio 1997 in Piacenza-Atalanta (3-1). Ritorna nella massima serie nella stagione 2000-2001 grazie al prestito all’Hellas Verona del presidente Pastorelli e dell’allenatore Malesani, che a fine campionato retrocede in B. Riserva di Camoranesi, Matteassi colleziona solo sei presenze. Successivamente la sua carriera si sviluppa in C, nel 2010 scende fra i Dilettanti e riaccede alla Lega Pro quattro anni dopo con la Pro Piacenza.
Dopo il ritiro, nella stagione 2017/2018 ricopre il ruolo di Responsabile dell’Area Tecnica del Piacenza per diventarne poi il Direttore Sportivo dal luglio 2018 sino al giugno 2020, in Serie C, conquistando una finale playoff e un secondo posto in classifica. Nel maggio 2019 gli è assegnato il premio dell’Associazione Direttori e Collaboratori Sportivi Calcio come migliore direttore sportivo della Serie C.
Nel 2020 diventa il ds del Modena e, l’anno dopo, del Pescara. Nell’ottobre 2022 torna a Piacenza, esperienza che si conclude con la retrocessione in D e a nulla serve la vittoria nell’ultima giornata proprio con il Vicenza.
Matteassi è stato presentato alla stampa, solo tre ore dopo l’annuncio del suo ingaggio, dall’ad biancorosso Rinaldo Sagramola. Gli spunti importanti dell’incontro sono stai assai pochi. Sagramola ha precisato che Matteassi era stato uno dei primi candidati e che l’accordo non era stato possibile a causa di suoi problemi personali, ora risolti. La scelta, ha spiegato l’ad, è motivata dal fatto che il nuovo direttore sportivo corrisponde ai due requisiti principali richiesti, l’esperienza della categoria e la condivisione delle stesse motivazioni della società.
Da parte sua Matteassi non ha detto praticamente nulla, a parte gli scontati ringraziamenti alla proprietà. Progetto tecnico-tattico, mercato, obbiettivi sono stati temi rinviati alla presentazione del nuovo tecnico, con cui ammette di essersi già confrontato. L’unico proposito dichiarato è quello di creare un gruppo adatto alla categoria, formato da giocatori con la giusta mentalità e con conoscenza della C. Un po’ vago.
Sagramola ha concluso la conferenza stampa con l’ennesimo appello alla pazienza, che sembra il leit motiv scelto dalla società in questa fase post campionato.
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