# Tags
blank

MALTAURO (LEGA): LE TRANSENNE SI SCAVALCANO, LE BIBLIOTECHE SI FREQUENTANO

Maltauro

Comunicato stampa di Jacopo Maltauro capogruppo della Lega nel Consiglio Comunale di Vicenza

Come Capogruppo della Lega in Consiglio avevo denunciato la situazione insostenibile di degrado imperante, tra siringhe e crack, che coinvolgeva gli spazi retrostanti all’ex palazzo di giustizia. Una vera e propria “stanza del buco” in pieno centro storico liberamente frequentata da tossico dipendenti e accattoni. Dopo più di qualche settimana viene posta una transenna con l’intento evidentemente di tentare di bloccare l’accesso a tali spazi teatro di siringhe e rifiuti.  Una soluzione che, oltre ad essere tardiva, risulta fungere solamente da tampone. Si porta quindi avanti l’agonia di un buco nero in pieno centro storico su cui ad oggi, al di là dei tentennamenti sul progetto biblioteconomico della Nuova Bertoliana e delle risorse cancellate per lo stesso, l’amministrazione Possamai conferma di non avere una visione chiara.
Nonostante il Bilancio previsionale di dicembre aveva visto l’approvazione all’unanimità di un  Ordine del Giorno presentato dal sottoscritto che impegnava ad attivare una commissione bipartisan per dare a Vicenza una nuova biblioteca innovativa, moderna ed europea, ad oggi, oltre alle transenne non sono pervenute idee, soluzioni, prospettive da parte del Sindaco e della sua maggioranza. Silenzio e transenne.  Che non sia una priorità per questa amministrazione lo abbiamo largamente compreso, la per quanto si pensa di allungare questo brodo? Le transenne si scavalcano, le biblioteche si frequentano. Urge una visione politica e una strategia amministrativa per portarla a compimento. Non è solo il Capogruppo della Lega che lo chiede, sono i residenti di quella zona, i commercianti del centro storico, il tessuto studentesco e universitario vicentino che lo gridano a gran voce. Serve una sveglia!”

blank
Sottoscrivi
Notificami
guest
0 Commenti
Feedbacks in linea
Vedi tutti i commenti

PIU' RECENTI

0
Lascia un commentox