
LR VICENZA. NELLA TRASFERTA A NOVARA LA STESSA SQUADRA DELLA COPPA ITALIA?
Il calendario dà una mano all’LR Vicenza, proponendogli per la 16.esima giornata un avversario all’apparenza facile facile, il Novara maglia nera del Girone. Squadra da
La rappresentazione di una Vicenza fotocopia della Chicago di Al Capone è falsa e fuorviante. La città non è certo immune da problemi di sicurezza, microcriminalità e spaccio che affliggono tutte le città della Pianura Padana, ma non è corretto far passare episodi che, in assoluto, sono al livello minimo dei reati contro la persona e i beni come emergenze delinquenziali che generano tensioni sociali e diffuso malessere.
C’è anche un altro errore marchiano associato alla comunicazione di quanto sta accadendo ultimamente a Vicenza. Ed è assegnare la responsabilità dei fatti e delle soluzioni al Sindaco e alla Giunta. Bisogna dire che Rucco prima e Possamai adesso un po’ se la sono cercata, soprattutto il primo, che ha fatto della sicurezza il punto forte della propria campagna elettorale promettendo di estirpare dalla comunità vicentina droga e malavita senza poi mantenere le promesse. Anche perchè non aveva nè mai ne avrebbe avuto i mezzi (nella foto l’inaugurazione del presidio PL a Campo Marzo). Rucco ha istituito la delega alla sicurezza e se l’è riservata, creando nei cittadini da un lato la percezione del Sindaco-sceriffo e, dall’altra, la convinzione che il Comune potesse risolvere da solo i problemi. Premesso che la materia non è di competenza del Sindaco ma dello Stato, come avrebbe potuto Rucco debellare il problema? Con la Polizia Locale? Un corpo con funzioni amministrative, certo non di ordine pubblico, e per di più cronicamente sotto organico e con gran parte del personale anziano e non idoneo a lavorare sulla strada. Rucco non è nemmeno riuscito a istituire il terzo turno di servizio, figuriamoci se poteva risolvere questo problema con quattro (si fa per dire e sia pur volenterosi) agenti.
Con queste premesse, Possamai è stato costretto a inseguire il predecessore sulla personalizzazione della emergenza sicurezza. E, del resto, che altro avrebbe potuto fare? Dopo che, per anni, la Destra nazionale e locale aveva identificato il Centrosinistra quale unico colpevole del binomio (infondato ma comodo) immigrazione-malavita e che l’amministrazione Rucco per un intero lustro aveva dato la responsabilità a Variati anche di un cassonetto rovesciato. Possamai non poteva certo rimanere indietro e, pur non accreditandosi come Sindaco-sceriffo, si è riservato la delega alla sicurezza per realizzare gli impegni presi sul punto in campagna elettorale. Che non erano niente di che (la promessa più concreta è il vigile di quartiere) ma, almeno, erano realistici.
Uno, in particolare, sembrava finalmente sensato e opportuno: “promuovere la comunicazione con gli organi di governo per garantire l’adeguata copertura di tutte le forze dell’ordine”.
Questo è il punto. Non tocca al Sindaco garantire la sicurezza dei cittadini ma allo Stato! Che ne ha la funzione istituzionale e i mezzi economici e strutturali. Certo, il Sindaco può fare la sua parte, cominciando intanto dall’evitare a sua volta di personalizzare la materia. Perchè Possamai, fra le prime cose che ha fatto, è volato a Roma per la TAV e non ha fatto lo stesso per la sicurezza della sua città? Magari poteva andare anche dal ministro dell’Interno Piantedosi a chiedere la riclassificazione della Questura di Vicenza? Sarebbe stata una bella mossa, che avrebbe fatto capire ai vicentini a chi devono davvero chiedere aiuto.
Il consigliere comunale Raffaele Colombara ha proposto l’assunzione di vigilantes a supporto delle forze dell’ordine. Ma per fare che? Per pattugliare in auto le vie di Vicenza con l’unica possibilità di avvisare il 113 se vedono un reato in corso? È la solita illusione che la privatizzazione risolva i problemi e, invece, mai come in questa materia lo Stato o, più in generale, il pubblico non deve assolutamente delegare le proprie funzioni istituzionali ai privati.
GIANNI POGGI
Il calendario dà una mano all’LR Vicenza, proponendogli per la 16.esima giornata un avversario all’apparenza facile facile, il Novara maglia nera del Girone. Squadra da
Nel mondo del ciclismo è conosciutissimo, in Italia e all’estero, ma a Vicenza, la sua città, Moreno Nicoletti (nella foto con Yevgeniy Fedorov) molti non
Comunicato stampa dell’on. Enrico Cappelletti (Movimento 5 Stelle) Il governo Meloni, di cui il partito di Zaia fa parte, si presenterà con una medaglia nera
Il consigliere comunale del Partito Democratico Giacomo Bez è stato delegato dal sindaco Giacomo Possamai a seguire i progetti di sviluppo della pratica e della
Un innovativo accordo pubblico-privato è stato annunciato in una conferenza stampa dal sindaco di Vicenza Giacomo Possamai e da Cristina Balbi, assessore allo sviluppo economico
Soraris, gestore della raccolta dei rifiuti per 18 Comuni della Provincia di Vicenza, festeggia i primi 40 anni di vita guardando avanti: “Percorriamo il futuro”