TORRI DI QUARTESOLO. IL PROGRAMMA ELETTORALE DI GHIRIGATTO: TAV, SICUREZZA, AMBIENTE, ATTIVITÀ PRODUTTIVE, TECNOLOGIA

Gianluca Ghirigatto, candidato sindaco a Torri di Quartesolo con il supporto della lista civica Uniti per Torri, anticipa i concorrenti pubblicando il suo programma elettorale per le elezioni comunali dell’8 e 9 giugno.
Il primo punto del programma è riservato al passaggio dell’Alta Velocità a Torri e nella frazione di Lerino. Uniti per Torri si impegna a costituire una Commissione Consiliare dedicata alla TAV, che si occupi delle numerose problematiche collegate sia nel territorio che nelle infrastrutture. Un’attenzione particolare sarà rivolta alle compensazioni e all’interlocuzione con il Comune di Vicenza, che vorrebbe fosse trasferito nel territorio di Torri la pesante infrastruttura dello scavalco della rete storica.
Un altro tema è la creazione di una rete fra Comune e associazioni mirata a migliorare la programmazione e il coordinamento delle diverse iniziative associative e ad agevolare il coinvolgimento delle associazioni in consultazioni e processi decisionali.
Un terzo punto è dedicato ai giovani, specialmente nella fascia di età dall’adolescenza all’ingresso nel mondo del lavoro. Fra i numerosi impegni ci sono aumentare gli spazi pubblici all’aperto e al chiuso, realizzare attività estive di impegno civico per adolescenti, affiancare “educatori di strada” ai gruppi di ragazzi che vivono le aree pubbliche del Comune, facilitare la loro partecipazione con gli strumenti tipici a cominciare dai social.
Non manca naturalmente lo sport nel programma elettorale di Ghirigatto, che promette, fra l’altro, di acquisire un’area da cedere a investitori privati per la realizzazione di una piscina, di ottimizzare l’utilizzo delle strutture comunali esistenti e di riqualificarle, di istituire borse di studio per giovani sportivi in collaborazione con le imprese locali.
Attivare uno sportello di prima informazione sui servizi che il territorio offre alle famiglie e investire nella prevenzione e nello screening sanità sono le proposte più significative nel Sociale, rivolte in particolare alla famiglia e alla terza età.
Sul difficile problema del rapporto della comunità di Torri con le famiglie Rom, Ghirigatto dichiara la sua contrarietà allo sgombero puntando, piuttosto ad una convivenza accettabile anche se ha tempi lunghi e ha come presupposto l’attuazione di progetti volti a ridurre il degrado in cui vivono e a promuovere la scolarizzazione dei minori.
Sul tema molto sentito della Sicurezza, Uniti per Torri propone un rapporto più efficace con le istituzioni per garantire un aumento significativo dell’organico delle forze dell’ordine e il potenziamento del sistema di videosorveglianza e dell’organico della Polizia Locale.
L’ambiente presenta qualche criticità anche a Torri, soprattutto sotto l’aspetto idraulico. Ghirigatto propone di avviare un Coordinamento tra tutti i Sindaci dei 24 comuni del bacino Astico-Tesina per la realizzazione di un bacino di laminazione delle piene.
Molto articolato è il capitolo dedicato al decoro urbano, all’ambiente e all’acqua. In tema, Uniti per Torri prevede una consistente serie di opere pubbliche e di efficientamento degli edifici comunali, la creazione di un altro bosco urbano, il potenziamento della rete delle piste ciclabili e l’attivazione di Comunità Energetiche.
A Torri di Quartesolo sono insediate quasi 1200 attività produttive che operano nel settore manifatturiero, dei servizi alla persona e alle imprese, del commercio e dell’agricoltura. Inevitabile che Uniti per Torri dedichi loro un capitolo del programma elettorale. Attivare un osservatorio delle attività produttive, composto da esponenti dell’amministrazione comunale e rappresentanti delle categorie, è la prima proposta, mirata ad avere un quadro aggiornato del mondo produttivo e delle sue esigenze. Un focus, poi, è sul parco commerciale Le Piramidi: strutturare una collaborazione tra tutti gli operatori presenti al suo interno per di individuare soluzioni su sicurezza, viabilità e decoro dell’intera area.
Il capitolo Cultura contiene soprattutto proposte logistiche: ampliare gli spazi della Biblioteca, individuare uno spazio polifunzionale da utilizzare come Teatro Comunale o sede dell’Università adulti e anziani e
luoghi inediti per realizzare eventi culturali.
Un tocco di attualità è dato dalla parte del programma dedicata all’innovazione tecnologica, con una spinta soprattutto alla diffusione del digitale sia nel pubblico che nel privato e all’accesso ai servizi per tutte le categorie di cittadini.
L’ultima proposta è sull’obbiettivo di aumentare le risorse finanziarie del Comune per centrare gli obiettivi del programma: proseguire nella ricerca di finanziamenti esterni per realizzare opere pubbliche, praticare un controllo costante della spesa pubblica, cercando nuove entrate economiche che non gravino sulle tasche dei cittadini.
GIANNI POGGI

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