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ITALIA VIVA: SBAGLIATA LA MANIFESTAZIONE DEI CENTRI SOCIALI CONTRO LO STAND DI ISRAELE A VICENZAORO

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COMUNICATO STAMPA

Difendiamo il diritto di chiunque a manifestare. Però vorremmo sottolineare che VicenzaOro è una delle manifestazioni più importanti al mondo per il comparto orafo-gioiellistico che porta a Vicenza migliaia di persone da tutto il mondo. Un comparto importante anche dal punto di vista dei posti di lavoro ed economico. E’ una vetrina internazionale che eleva Vicenza a capitale dell’oro mondiale, che esalta i nostri prodotti e il Made in Italy. Pensiamo che il corteo organizzato dal Centro Sociale Bocciodromo al grido di “Blocchiamo il padiglione Israeliano” sia assolutamente fuori luogo e un modo per strumentalizzare una tematica molto delicata che dev’essere trattata con responsabilità. Non a caso molti paesi sono coinvolti in uno sforzo diplomatico difficile in un contesto di guerra che mette a repentaglio prima di tutto la vita di molti, troppi civili.
Bloccare mezza città durante il secondo giorno di VicenzaOro, in un punto nevralgico, è un danno soprattutto alla collettività cittadina, ai commercianti e agli operatori di settore che Vicenza non può permettersi.
Il messaggio del Bocciodromo lanciato alla Fiera e agli operatori del settore è preoccupante. Vicenza è una città accogliente e sicura. Una città che guarda con apprensione il dramma che si sta consumando in risposta ad un attacco terroristico di proporzioni gigantesche e con connotati disumani.
Non crediamo tuttavia che una manifestazione di protesta o di sostegno di una parte possa contribuire a risolvere il problema.
Comunque la si voglia intendere non lasciamo che siano questi messaggi a pregiudicare uno degli eventi più importanti per la nostra città!

Maurizio Scalabrin – Presidente Provinciale Italia Viva Vicenza
Andrea Chimetto – Presidente Cittadino Italia Viva Vicenza

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