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CISA. DAL 30 AGOSTO AL 5 SETTEMBRE IL 65° CORSO SULL’ARCHITETTURA PALLADIANA

Palazzo Barbaran Da Porto

Comunicato stampa del CISA Andrea Palladio

Dal 30 agosto al 5 settembre Vicenza sarà la capitale internazionale degli studi palladiani con docenti e studiosi da tutto il mondo per il 65° Corso sull’architettura palladiana organizzato dal CISA Andrea Palladio (nella foto la sede di Palazzo Barbaran Da Porto). Il corso quest’anno avrà come tema Palladio e Venezia: politica e architettura, con due giornate dedicate all’architettura di Venezia e cinque alla “terraferma”, dove si privilegeranno le ville commissionate da patrizi veneziani, senza naturalmente trascurare i capolavori di Vicenza e del suo territorio. L’edizione di quest’anno sarà dedicata a Lionello Puppi, il grande palladianista nato a Vicenza di cui quest’anno ricorre il quinto anniversario della morte, che sulle interazioni fra architettura e politica aveva incentrato studi importanti, e non solo riguardo a Palladio. 
Il corso vedrà partecipanti da ben 13 paesi stranieri, fra i quali diversi extraeuropei come Stati Uniti, Messico, Emirati Arabi, Argentina, Brasile e Cina. Le lezioni, le visite e i laboratori saranno tenuti da Guido Beltramini (CISA Andrea Palladio, Vicenza), Howard Burns (Scuola Normale Superiore di Pisa), Marcella De Paoli (Museo Archeologico Nazionale di Venezia), Antonio Foscari (Università IUAV di Venezia), Gianmario Guidarelli (Università di Padova), Deborah Howard (St John’s College, Cambridge), Fabrizio Magani (Soprintendenza ABAP per il Comune di Venezia e Laguna), Francesco Marcorin (CISA Andrea Palladio, Vicenza), Walter Panciera (Università di Padova), Damiana Paternò (Soprintendenza ABAP per l’area metropolitana di Venezia) ed Elena Svalduz (Università di Padova).

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