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LR VICENZA. DARE CONTINUITÀ ALLA VITTORIA DI ARZIGNANO IN UN NOVEMBRE ABBORDABILE

De Col

Vincere un big match come quello con l’Arzignano solo grazie a un gol di testa di un centrocampista (De Col nella foto del sito della società) al 92′ non è, in sè, un gran bel segnale di salute. Ma l’LR Vicenza attuale può permettersi appena di essere cinico e machiavellico (“il fine giustifica i mezzi”) e incamerare questi tre punti, vengano come vengano.
Che, infatti, sono venuti allo spirare di una partita noiosissima, soprattutto nel primo tempo, con rare emozioni e del tutto priva di spettacolo calcistico.
Il demerito va assegnato a tutte e due le protagoniste, che non sono riuscite a imbastire un minimo di gioco offensivo, lasciando i rispettivi attaccanti pressochè privi di assist e suggerimenti e facendo loro fare una figuraccia. Però, da parte loro, le punte schierate da Diana e da Bianchini non hanno lasciato traccia di prestazioni memorabili sotto il profilo di intraprendenza e pericolosità.
I difensori, su entrambi i fronti, hanno invece fatto un figurone e sono stati i migliori in campo. Tanto gioco a centrocampo, dunque, di qua e di là, ma con ben poco costrutto e più mirato al possesso palla che a finalizzare l’azione.
Il gioco è stato indubbiamente rallentato dalla pesantezza del terreno, che ha penalizzato in ugual misura sia Lane che Arzi, e spiega la quantità inconsueta di errori tecnici (controllo, tocco, misura del passaggio) commessi dai giocatori, soprattutto da quelli deputati alla costruzione.
Ciò non toglie che i lanerossini hanno mancato l’occasione di dare continuità ai miglioramenti evidenziati con il Padova, non riuscendo a ripetere l’aggressività e la intensità viste a tratti al Menti cinque giorni prima.
Il problema del rendimento dell’attacco si è ormai cronicizzato e l’allenatore non riesce a risolverlo. Diana ha provato tutte le rotazioni a disposizione ma Pellegrini non ha fatto meglio di Ferrari e Rolfini di Della Morte. A parte talvolta quest’ultimo, sono tutti attaccanti che non hanno nel proprio bagaglio tecnico la dote di saltare l’avversario e, questo sì vale per tutti, assommano ben pochi tiri. Sarebbe interessante disporre delle statistiche e leggere la media individuale di conclusioni, sicuramente molto bassa.
Proprio a proposito della prima linea, si è ora aggiunto un bel problema: il declassamento di Ferrari a riservista. Non che non sia meritato, ma ha generato una bella serie di ricadute, a cominciare dal vistoso fallimento del presupposto tecnico su cui è stato costruito il gioco offensivo di questa stagione. Si era, infatti, puntato tutto sull’argentino come bomber principale (se non esclusivo) senza provvedere a immettere in rosa un suo alter ego e, ora, nella necessità di mandare in campo un’alternativa a Ferrari, si è visto che Pellegrini, Rolfini e Della Morte non gli assomigliano e non possono surrogarlo.
L’esclusione di Ferrari, oltre che un problema tecnico, lo è anche sotto il profilo della gestione dello spogliatoio perchè un giocatore come lui sicuramente ha un peso nel gruppo (come ce l’ha Ronaldo, un altro in odore di emarginazione) e vedere un leader così in panchina non dev’essere un bell’incentivo per i compagni.
Stante che, pure ad Arzignano, il gioco dei biancorossi non ha dato segni di miglioramento (anzi…), ora gli stessi devono dare continuità ai risultati positivi a qualunque costo, perchè è l’unico mezzo a loro disposizione per tentare una risalita (che già si presenta ostica) e per la quale servirebbe anche la collaborazione delle prime in classifica, attese cioè a un rallentamento.
Vedremo, intanto, visto che Mantova, Triestina e Padova giocano ventiquattr’ore dopo il Vicenza, se i tre punti di Arzignano serviranno a diminuire il distacco o, quanto meno, a lasciarlo intatto. Il calendario, fino all’8 dicembre, riserva tutti confronti abbordabili a Diana e ai suoi, a cominciare dal doppio incredibile match con la Pro Patria, che giocherà al Menti due volte consecutive a distanza di quattro giorni: martedì 7 in Coppa Italia e sabato 11 in campionato.

GIANNI POGGI

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