Il premio Nobel per la medicina, l’ungherese Albert Szent-Györgyi affermava che “l’acqua è la materia della vita. È matrice, madre e mezzo. Non esiste vita senza acqua” ed è proprio per questa sua cruciale importanza nella quotidianità che il Comune di Caldogno ha scelto di mettere al centro della prossima domenica ecologica, in programma il 17 marzo, l’acqua e la sua sostenibilità.
Paolo Meda, Assessore all’Ecologia, ci ha spiegato meglio come sarà strutturata la giornata e gli eventi in programma.
Quali sono gli obiettivi di questa domenica ecologica?
L’obiettivo principale è certamente quello di sensibilizzare la cittadinanza e vogliamo dunque creare eventi che possano toccare l’animo delle persone, tanto che per garantirne una migliore riuscita stiamo gestendo questo tipo di giornate anche in collaborazione con i comuni contermini. Il tema di questa domenica ecologica è l’acqua (venerdì 22 marzo sarà la giornata mondiale dell’ “oro blu”) e tra gli altri eventi abbiamo organizzato una conferenza, dal titolo “Acqua sfide globali e obiettivi locali per un futuro di benessere comune”, presso le Risorgive del Bacchiglione, zona gestita dalla Provincia in collaborazione con il nostro Comune e con quelli di Dueville e Villaverla. Dalle 9.45 alle 17 ci sarà inoltre la possibilità di visitare gratuitamente e con l’accompagnamento di una guida l’area naturalistica delle Risorgive. Come Comune di Caldogno abbiamo invece organizzato una passeggiata ecologica che partirà alle 14.30 da Villa Caldogno e durante la quale ci sarà una caccia al tesoro per i bambini che si concluderà sempre alle Risorgive.
Sono stati programmati eventi a 360 gradi che coinvolgono sia gli adulti che i giovani: qual è il ruolo delle nuove generazioni da questo punto di vista?
Le giovani generazioni rivestono un ruolo fondamentale da questo puto di vista dal momento che sono quelle che riescono ad accogliere gli stimoli in maniera attiva e ad applicarli concretamente, trascinando poi anche gli adulti. Nel pomeriggio di ieri, ad esempio, con la collaborazione del Comitato genitori abbiamo organizzato un momento dedicato al fair trade (commercio equo-solidale) incentrato sul riuso; in questo caso le nuove generazioni sono coinvolte direttamente perché è fondamentale che sin da giovani adottino uno stile di vita etico e sostenibile.
Quanto è importante la collaborazione con le associazioni del territorio e con i Comuni limitrofi?
Ritengo che la collaborazione con associazioni e Comuni limitrofi sia assoluta poiché un Comune da solo non può fare la differenza, mentre se c’è una condivisione di intenti si può pensare di cambiare in positivo le abitudini della propria vita quotidiana. Inoltre solo con un’azione in concerto con le associazioni del territorio, con i Comuni contermini e con la Provincia che riveste un ruolo di regia si possono tradurre le parole in risultati e azioni concrete.
Non è la prima volta che viene proposta una giornata simile alla cittadinanza: com’erano state accolte le altre e ne saranno previste altre in futuro?
Il nostro obiettivo è quello di proporne una al mese, da ottobre ad aprile in concerto con gli altri Comuni e seguendo un tema condiviso; come Comune di Caldogno ne abbiamo invece organizzata una a settembre e una sarà probabilmente in programma a maggio.
Questo tipo di giornate sono ben accolte e partecipate dalla popolazione e anche dalle associazioni che operano sul territorio tanto che, per esempio, sabato prossimo abbiamo coinvolto i ragazzi e le ragazze del gruppo Scout del Caldogno 1 per un pomeriggio di raccolta rifiuti lungo l’argine del Bacchiglione.
GIACOMO CANDONI
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