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COMUNE DI MONTECCHIO MAGGIORE. INTERROGAZIONE DI ITALIA VIVA SULLA GESTIONE MIGRANTI

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COMUNICATO STAMPA.

Gruppo Consigliare Misto- Italia Viva

INTERROGAZIONE

Alla cortese attenzione del Sindaco Gianfranco Trapula,
Oggetto: 21 settembre 2023

PREMESSO:
Malgrado le promesse elettorali, i blocchi navali ipotizzati, i “piani Mattei” raccontati, i soldi promessi a nazioni che si affacciano sulla sponda africana, rispetto agli anni scorsi, nel 2023 abbiamo, secondo il Ministero degli interni, almeno il doppio degli arrivi. Vuol dire che se nel 2022 abbiamo chiuso con 105 mila immigrati arrivati in Italia, quest’anno chiuderemo con oltre 200 mila.
Un problema complesso, che riguarda soprattutto i paesi di confine meridionale dell’Europa. L’Italia è naturalmente la più esposta. Serve un intervento mondiale dell’Onu per gestire i flussi migratori che in ogni continente sono sempre più diffusi per guerre locali, cambiamenti climatici, epidemie e carestie. Un intervento dell’Onu servirebbe anche qui nel Mediterraneo.
Serve una presa in carico di tutta la comunità europea superando l’opposizione degli stati più radicalmente sovranisti. Serve un insieme di azioni di sostegno delle popolazioni più in difficoltà nel continente asiatico ed in quello africano. Serve un’azione decisa e repressiva dei trafficanti di esseri umani.
Si. Servono tante cose. Ma intanto, in attesa che la lenta macchina internazionale prenda coscienza del problema ed agisca concretamente di conseguenza, serve anche una disponibilità temporanea di solidarietà di tutti i comuni italiani nei confronti di quelli di confine (normalmente isolani) che sono nella prima linea di accoglienza.

Considerato che:
– nella situazione di criticità, un piano ministeriale di aprile ha deciso la distribuzione dei migranti nelle province e questo, a cascata, si è trasformato in un tentativo di distribuzione nei comuni;
– lo stesso governatore Zaia ha tentato di lanciare un protocollo a sostegno dell’arrivo diffuso, pensato non per imporre qualcosa a qualcuno, ma con il semplice obiettivo di affermare che in Veneto vogliamo scongiurare le tendopoli, le nuove Cona (la maxi struttura in una caserma in provincia di Venezia);
– nessuno è innamorato all’idea dell’arrivo degli immigrati, ma siccome arrivano, e non dipende da noi, questi flussi o li gestiamo o li subiamo;
– un amministratore può solo ragionare così;
– la stessa Anci veneta presieduta da Mario Conte, sindaco leghista di Treviso ha chiesto una cabina di regia per la gestione degli arrivi.

I sottoscritti consiglieri comunali interrogano il signor Sindaco per sapere:
– se è possibile conoscere le eventuali richieste della Prefettura per collocare persone migranti sul territorio di Montecchio Maggiore;
– quali sono le risposte dell’amministrazione ad una eventuale richiesta pervenuta;
– cosa intende fare l’amministrazione comunale per garantire agli altri comuni vicentini ed italiani la propria disponibilità a fare la propria parte;
– se non ritenga giusto coinvolgere la Commissione Sociale per permettere a tutti i consiglieri di conoscere ed esprimere un’opinione sul tema.
Maurizio Scalabrin – Consigliere Comunale

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