Soraris, gestore della raccolta dei rifiuti per 18 Comuni della Provincia di Vicenza, festeggia i primi 40 anni di vita guardando avanti: “Percorriamo il futuro” è, infatti, il titolo della brochure prodotta per l’occasione e, anche, lo slogan che condensa l’attività aziendale.
Il presidente di Soraris Samuele Zanardello con il vicepresidente Diego Marchioro (sindaco di Torri di Quartesolo) e i consiglieri Luca Franzè, primo cittadino di Bressanvido, e Cristina Zanini, vicesindaco di Monticello Conte Otto e il direttore generale Damiano Lupato (nella foto di Gianni Poggi), ha presentato in una conferenza stampa, che si è tenuta nella sede in Zona industriale a Sandrigo, i risultati ottenuti dalla s.p.a. dal 1983 ad oggi: “da cinque comuni – ha sottolineato – siamo passati a diciotto e abbiamo un fatturato di 15 milioni di euro. Siamo stati il primo gestore della Provincia ad applicare, già nel 2003, la «tariffa puntuale» sul rifiuto secco, con la raccolta porta a porta. Abbiamo portato l’innovazione negli ecocentri grazie alle aree H24, installando le prime nel 2018 e arrivando oggi a sei”.
Il presidente ha poi presentato i quattro obiettivi che guideranno il 2024: “diminuire l’impatto ambientale, creare un rapporto più solido e trasparente con i cittadini, incentivare e mettere al centro gli utenti più virtuosi, portare avanti il progetto di fusione con Alto Vicentino Ambiente.
Per il primo obbiettivo Soraris ha pianificato la raccolta del rifiuto secco (indifferenziato) con una frequenza di 21 giorni anziché 15. “La percentuale media della raccolta differenziata dei Comuni Soraris -ha spiegato il presidente – si attesta all’85,12%, un risultato ottimo che ha come conseguenza anche la diminuzione della produzione di rifiuto secco, il quale quindi può essere conferito con una frequenza meno alta.”
Il rapporto con i cittadini-utenti sarà incentivato con organizzate le serate informative “Soraris in chiaro”, una per ognuno dei Comuni soci, per condividere i dettagli del servizio e comprendere il significato della tariffa dei rifiuti pagata ogni anno. In primavera, poi, saranno organizzate cinque giornate ecologiche riunite, che raggrupperanno i comuni più vicini tra di loro.
Per valorizzare i comportamenti virtuosi, Soraris ha pianificato iniziative che premino i cittadini che fanno bene la raccolta differenziata e che non abbandonano i rifiuti sul territorio- La prima è “Niente mozziconi a terra”, pensata per premiare i cittadini che vogliono un territorio sano e pulito, permettendo loro di far vincere al proprio Comune un buono da spendere nelle scuole.
A giugno 2023, infine, sono state poste le basi per il progetto di fusione di Soraris con Alto Vicentino Ambiente. In questi mesi le due società stanno collaborando per definire tutti i dettagli che porteranno all’approvazione del progetto di fusione, convalida che dovrebbe avvenire entro i primi sei mesi del 2024.
GIANNI POGGI
Nella videointervista di Gianni Poggi le dichiarazioni del presidente di Soraris Samuele Zanardello
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