Dodici giornate giocate in Serie C significano che un terzo del campionato è già quasi completamente trascorso ed è tempo di bilanci, certo non definitivi ma solo approssimativi e tendenziali perchè, per i primi, bisogna aspettare marzo dell’anno prossimo.
In tutti e tre i gironi c’è una sola capolista: il Mantova in quello A, la Torres nel B e la Juve Stabia nel C. Nessuna delle tre rientrava fra le squadre candidate alla promozione e, anzi, fra quelle che tali erano state proclamate nella scorsa estate, nessuna è finora riuscita a soddisfare le aspettative. Nel Girone A Padova e Triestina rincorrono appaiate in seconda posizione con un distacco di tre punti e l’LR Vicenza staziona addirittura al 7° posto a -10 dal Mantova. Il Cesena, per quanto riguarda il raggruppamento dell’Italia centrale, insegue la capolista Torres con tre lunghezze di scarto, il Perugia è 3° a -6 e la Spal è impensabilmente al 15° posto a 15 punti dalla testa. Nel girone meridionale il Benevento è alle spalle della Juve Stabia con un margine di 2 punti e il Crotone è 8° a -9.
Il Mantova è la squadra che, in assoluto, ha raccolto più punti (29), due in più di Torres e Juve Stabia. La squadra di Sassari è rimasta imbattuta fino al penultimo turno e, così, ora c’è solo il Padova che può vantare zero sconfitte. Il record di squadra con la miglior difesa spetta alla Juve Stabia, che ha incassato appena 5 gol, 2 in meno di Padova, Torres e Avellino. Il Cesena ha segnato più di tutti, 28 reti, ben 5 in più della Triestina. Nel Girone C il record di marcature (20) ce l’hanno, alla pari, due outsider come Picerno e Turris e va sottolineato che, per la prima, l’autore di ben 11 gol è il capocannoniere Jacopo Murano, 33enne centravanti con una carriera prevalentemente trascorsa in C, che è esploso in questa stagione andando in doppia cifra grazie anche a una tripletta e a due doppiette. Lontani sono i leader dei goleador del Girone A (Lescano della Triestina, 8 centri) e il cesenate Corazza (6) nel B.
Il quadro che danno questi dati è che nessun Girone ha già una capolista in fuga e che, quindi, i recuperi delle inseguitrici, almeno di quelle immediate, sono ampiamente possibili. Il fattore tecnico prevalente è stato la tenuta difensiva, com’è dimostrato soprattutto da Juve Stabia ma anche da Torres e Mantova. Fondamentale, come sempre, è la continuità che, però, va stimata su un trend più lungo di 12 partite e, quindi, a oggi si può solo dire che, tendenzialmente, le tre prime in classifica rispondono a questo requisito.
Il Vicenza non fa parte del grande giro perchè ha accumulato un gap importante e le chance di tornare in alto sono legate non solo al proprio rendimento ma anche a un eventuale rallentamento delle concorrenti, che, per altro, al momento non si vede. Il calendario può dare una mano perchè, fino all’8 dicembre (big match con il Mantova), riserva a Diana e ai suoi giocatori avversarie non di rango. Ma il problema è che, contro squadre di tal fatta, i vicentini non riescono a far valere la propria superiore qualità, che resta teorica e, nella pratica, non riesce a esprimersi in un gioco funzionale.
Le strade sono due: o il Lane comincia a giocare come una squadra di categoria e cioè con agonismo, cattiveria e ritmo o spunta fuori qualcuno della rosa che risolve le situazioni che non si sbloccano grazie alle proprie qualità tecniche. Giocatori di questo tipo ce ne sono: Ronaldo, Ferrari, Proia, Scarsella sono dotati, esperti e autorevoli e in grado di determinare individualmente certi match. L’ideale sarebbe che i biancorossi imboccassero entrambe le strade assumendo finalmente l’atteggiamento e la identità di una grande.
Dopo la vittoria sul campo dell’Arzignano, c’è ora il secondo test contro la Pro Patria. Si ripete il confronto di Coppa Italia dopo solo cinque giorni e, probabilmente, non sarà la stessa cosa, per cui sarebbe sbagliato e magari fuorviante contare sul precedente. Là erano scese in campo squadre dimezzate, con pochi titolari e tanti giovani, nel bis si vedranno le formazioni migliori. Un aspetto da non sottovalutare è il rendimento in trasferta della Pro Patria, che, infatti, è fra le migliori del Girone grazie a 3 vittorie, un pareggio e due sconfitte e con 8 gol sia all’attivo che al passivo.
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