Dorian Godon, ventisettenne corridore francese AG2R Citroen, ha vinto in volata la edizione 2023 del Giro del Veneto battendo sul traguardo, posto a metà della salita di Monte Berico, Tobias Johannessen (Halland Uno-X) e Florian Vermeersch (Lotto Dstny).
Primo degli italiani e sesto classificato è Luca Mozzato dell’Arkéa Samsic davanti a Samuele Battistella (Astana).
Il vincitore non rientrava fra i favoriti della vigilia, che hanno tutti deluso. Il migliore è stato lo svizzero Marc Hirschi, capitano della UAE, che si è classificato al quinto posto, mentre il suo compagno Matteo Trentin (vincitore della corsa un anno fa), il vicentino Filippo Zana e il campione italiano Simone Velasco non hanno partecipato alla volata finale. In ombra anche l’australiano Michael Matthews e Davide Formolo.
La corsa, organizzata da PP Events dell’ex professionista di Sandrigo Filippo Pozzato, è partita da Tombolo (in provincia di Padova) e, dopo 170 km di un tracciato che scalava sia i Colli Euganei che i Berici, si è conclusa con un circuito di 15 km percorso quattro volte e con la linea d’arrivo posta poco oltre la metà della salita che ascende al Santuario di Monte Berico.
Anche quest’anno, dunque, il Giro del Veneto si adattava soprattutto ai passisti veloci, non essendoci salite importanti in programma e risultando poco adatto agli sprinter lo sviluppo in salita degli ultimi 500 metri.
Venti le squadre al via, sette delle quali formazioni WorldTour, otto Professional e sei Continental.
Il vincitore Adrian Godon ha conquistato a Vicenza il suo secondo successo stagionale dopo quello della Freccia del Brabante e il settimo da professionista.

Ordine d’arrivo: 1° Dorian Godon (AG2R Citroen) 3.43.05, 2° Tobias Johannessen (Halland Uno-X) s.t., 3° Florian Vermeersch (Lotto Dstny) s.t.

GIANNI POGGI