I lavori termineranno nei tempi previsti, dice in un comunicato l’amministrazione comunale. I tempi di consegna erano peraltro stabiliti per il mese di dicembre, poi spostati a marzo. Infine fissati per il 10 giugno.
Invece sembra che no, il 10 giugno non aprirà. O invece sì, i lavori finiranno ma le verifiche burocratiche faranno slittare l’apertura di ancora qualche giorno.
Quello che chiedono utenti, cittadini e aziende del territorio è in realtà l’utilizzo. Che i lavori siano finiti ma il ponte non fruibile suona come un piccolo sberleffo.
L’ultimo di una serie, causata sembra dalla difficoltà di trovare le materie prime, l’acciaio forse. Poi ci si sono messe le piogge di maggio, che però non c’erano state nel mese normalmente piovoso di marzo. E allora? i conti tornano poco e le scuse si succedono.
Comunque nel comunicato il sindaco Trepula appare rasserenato. Il momento del taglio del nastro si avvicina. I Lavori per la realizzazione del nuovo cavalcaferrovia in via Battaglia a Montecchio Maggiore termineranno. Non esattamente nei tempi previsti ma termineranno.
Il comunicato spiega che l’opera inserita tra quelle “dell’AV/AC Verona-Vicenza realizzate dal General Contractor guidato da Webuild per conto della committente Rete Ferroviaria Italiana e con Direzione Lavori ed Alta Sorveglianza Italferr, verrà ultimato entro sabato 10 giugno. Per la successiva apertura al traffico del cavalcavia ferroviario sono in via di ultimazione le necessarie verifiche amministrative che dovrebbero terminare entro la settimana prossima”.
Così nel comunicato il sindaco può mostrare la sua soddisfazione.
«Una buona notizia – dichiara soddisfatto il sindaco Gianfranco Trapula – che è arrivata nei tempi stabiliti in occasione dell’ultimo incontro di aggiornamento del cronoprogramma, avvenuto ad aprile. Manca poco, dunque, alla riapertura di questa importante arteria stradale di collegamento tra il casello autostradale dell’A4 e il centro della città. Il nuovo cavalcavia ferroviario è uno snodo fondamentale per la viabilità non solo locale, ma dell’intera zona industriale e per tutto l’ovest vicentino. I lavori hanno permesso di ampliare le corsie per favorire il traffico e per accogliere una pista ciclopedonale di collegamento tra il lato nord e quello sud. L’apertura, in programma tra pochi giorni, attenuerà i disagi alla viabilità riscontrati nel corso di questo ultimo anno di lavori».
Il cavalcaferrovia è caratterizzato da uno sviluppo di 152 metri ed è costituito da nove campate, la minore di 10 metri di luce e la maggiore di 41 metri di luce (campata di scavalco della ferrovia), che terminano sul lato nord e quello sud con due rilevati di approccio. La viabilità è classificabile come strada di categoria “C2 extraurbana secondaria” con una larghezza della piattaforma di 9,5 metri. A completare l’assetto trasversale sono stati realizzati un marciapiede da 1,5 metri di larghezza e una pista ciclopedonale da 2,5 metri di larghezza. Dal punto di vista dell’andamento planimetrico, il tracciato si mantiene sul sedime della strada esistente: il nuovo asse si distingue invece per un diverso andamento altimetrico che consentirà alla viabilità di scavalcare l’attuale linea ferroviaria e la futura linea Alta Velocità/Alta Capacità.
Camminando tra le gente, salutando di qua e di là, ammirando intorno costumi, tamburini e sbandieratori, guarda un po’ chi si incontra! Il sindaco Gianfranco
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