IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA 0-3 (20-25 16-25 22-25)
IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Bellia 7, Botezat 12, Mangani 6, Arciprete 10, Caruso 7, Carraro 2, Napodano (L), Gueli 1, Gabrielli, Pandolfi, Malvicini. Non entrate: Mazzon. All. Buonavita.
BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Ricci 1, Kosareva 10, Bartolini 6, Montano Lucumi 8, Traballi 13, Cogliandro 10, Sirressi (L), Messaggi 2. Non entrate: Viscioni, Pappalardo, Lillacci, Turini (L), Atamah, Braida. All. Giovi. ARBITRI: Marigliano, Bassan.
NOTE – Durata set: 23′, 23′, 24′; Tot: 70′. MVP: Sirressi.
Top scorers: Traballi G. (13) Botezat A. (12) Kosareva D. (10)
Top servers: Cogliandro A. (4) Messaggi G. (2) Botezat A. (2)
Top blockers: Kosareva D. (3) Bartolini B. (2) Caruso S. (2)
L’Ipag Ramonda lotta con orgoglio e tenacia, ma non basta: nella seconda giornata di pool promozione si deve piegare alla capolista Perugia, che vince 0-3 al Palaferroli riuscendo a gestire il carattere delle ragazze di casa nei momenti cruciali della partita.
La squadra ospite parte subito arrembante: si porta sul 0-3 in un batter d’occhio e, dopo la pipe di Bellia, servita da un tocco geniale di Carraro, continua ad incamerare punti, sfruttando anche la puntualità del suo muro (5-11). Montecchio non resta però a guardare e tenta di far traballare le certezze della capolista forzando in battuta: ci riesce con Botezat che, con due ace consecutivi, attenua il divario. Così il set prosegue con una distanza costante, tra le due compagini, di tre o quattro punti: l’Ipag battaglia con vigore per annullarla del tutto, ma quando Perugia pesca Traballi e Montano in attacco, per la difesa di casa c’è poco da fare. La frazione si chiude 20-25.
Nella seconda Traballi intende ancora trascinare le sue, si deve però scontrare con i grandi salvataggi di Napodano: da questo duello si origina una prima fase di set caratterizzata da equilibrio e lunghi scambi. Perugia riesce comunque ad orientare l’inerzia del match a suo favore con la solita Traballi e l’ex Kosareva (5-8), dando il là a una fuga che raggiunge proporzioni difficilmente colmabili (7-14). Ma Montecchio non demorde. Dopo qualche azione, accorcia con Caruso e Bellia e approfitta delle sue consuete fiammate dai nove metri per rientrare in gara: questa volta è Arciprete a concretizzare il doppio ace della speranza (16-19). Perugia fiuta però il pericolo e si dimostra implacabile, realizzando consecutivamente i sei punti che valgono il set.
Nel terzo parziale a regnare è l’equilibrio: l’UVMM risponde colpo su colpo a tutte le iniziative delle ospiti, producendo azioni fluide e di non facile lettura. In questo modo, in un tamburellante alternarsi di scambi, il risultato arriva sul 16-16. Perugia scappa a 19 dopo il pallonetto di Kosareva, ma l’Ipag non vuole saperne di mollare la presa: un colpo profondo di Mangani, seguito da due grandi attacchi di Bellia, riportano la parità (20-20). Le ospiti si confermano però ancora incontrastabili quando sentono il fiato sul collo e pongono la parola fine al match trovando diverse soluzioni, dall’ace di Messaggi al block-out definitivo di Montano (22-25). Montecchio esce così sconfitto, ma tra gli applausi scroscianti di un Palaferroli che omaggia lo spirito battagliero messo in campo dalla formazione casalinga.
Botezat: «Aldilà del risultato, oggi abbiamo evidenziato una bella reazione. Perugia è forte in tutti i fondamentali e ci ha messo in difficoltà in ricezione, ma in diversi momenti abbiamo giocato un buona pallavolo, ritrovando le nostre sicurezze. Siamo sulla buona strada, sono ottimista per le prossime partite, che sono ancora molte»
Ufficio Stampa Unione Volley Montecchio Maggiore