MONTECCHIO MAGGIORE. PRIMO MAGGIO AI CASTELLI DI GIULIETTA E ROMEO.
Camminando tra le gente, salutando di qua e di là, ammirando intorno costumi, tamburini e sbandieratori, guarda un po’ chi si incontra! Il sindaco Gianfranco
Un’importante primo passaggio politico è stato fatto lo scorso Consiglio Comunale dov’è stata approvata la modifica dello statuto istituzionalizzando il Consiglio di Quartiere come organo di partecipazione. Ora il progetto dei Consigli passerà in commissione e poi in Consiglio Comunale per l’effettiva approvazione in linea con i tempi previsti, la prima metà del 2024. La realizzazione dei Consigli di Quartiere punta ad aumentare la partecipazione attiva dei cittadini e la rappresentatività del territorio. Una partecipazione che ha coinvolto nella realizzazione del progetto oltre che le forze di maggioranza, anche dei rappresentanti del Movimento 5 Stelle e della Lista Zoppello.
La città è stata divisa in 10 aree di dimensione simile di abitanti, tra i 10 e i 15 mila, ogni consiglio avrà una sede comunale. La composizione è di 12 consiglieri di quartiere, 9 eletti dal Consiglio Comunale e 3 nominati dal Tavolo di Quartiere, un tavolo di associazioni di quel determinato quartiere. Il Presidente sarà eletto dai 9 componenti mentre il Vicepresidente dai nominati del Tavolo di Quartiere. Questi consigli non avranno potere deliberativo, ma funzioni consultive e propositive sul temi connessi al quartieri di riferimento: operano come interlocutori con l’Amministrazione per individuare soluzioni e risposte alle istanze del territorio di riferimento.
Ci sarà poi una Consulta dei Quartieri che comprende tutti i presidenti dei consigli di quartiere della città, coordina attività nell’ambito comunale, si riunisce una volta l’anno.
Camminando tra le gente, salutando di qua e di là, ammirando intorno costumi, tamburini e sbandieratori, guarda un po’ chi si incontra! Il sindaco Gianfranco
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