MONTECCHIO MAGGIORE. PRIMO MAGGIO AI CASTELLI DI GIULIETTA E ROMEO.
Camminando tra le gente, salutando di qua e di là, ammirando intorno costumi, tamburini e sbandieratori, guarda un po’ chi si incontra! Il sindaco Gianfranco
L’area di azione della Polizia dei Castelli si estende sul territorio di Sarego. Lo ha deliberato il Consiglio Comunale di Montecchio il 30 novembre, praticamente all’unanimità (si è astenuta solamente la consigliera del Movimento 5 stelle).
6 mila 700 abitanti su un territorio vasto 23,9 kmq.
Ora si attende la delibera anche del Consiglio Comunale di Sarego, la stipula della Convenzione e dal primo di gennaio partirà il nuovo servizio.
Sarego dovrà portare in dote un agente (deve essere assunto) e affiderà il controllo del suo territorio al Comando della polizia dei Castelli che ha già 15 effettivi in organico. La sede rimarrà in Piazza San Paolo di Alte Ceccato.
Soddisfazione è stata espressa dai capigruppo di maggioranza ma anche da quelli di opposizione. Del resto Sarego è già consorziata con Montecchio Maggiore per quanto riguarda la protezione Civile, è inserita nella rete museale che fa capo alla città castellana e recentemente è entrata nella società Agno Chiampo Ambiente che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Si allarga dunque la collaborazione tra Montecchio Maggiore, Brendola e il paese seraticense.
Il servizio di Polizia dunque ora vede Montecchio Maggiore, Brendola e Sarego all’interno della stessa organizzazione che è stata illustrata in molti particolari dal Comandante Alessandro Rigolon in Commissione Ambiente e Territorio qualche giorno prima.
Tutta la tratta della regionale (ex Statale 500) che va dalla rotatoria di Alte al confine con il comune di Lonigo sarà dunque controllata dagli agenti che già conoscono i problemi quotidiani. Si tratta di una strada molto frequentata anche per la presenza di molte zone artigianali ed industriali. Un’arteria stretta dove però molti automobilisti esagerano con la velocità. Per questo non sono rari incidenti anche importanti.
Conosce bene la situazione il comandante che, prima di arrivare ad assumere il comando a Montecchio Maggiore, era stato comandante del corpo dei vigili di Lonigo. E Sarego è stato per anni in convenzione proprio con la città leonicena.
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