Lo scorso 10 Novembre presso l’Auditorium Manzoni di Creazzo si è tenuta una serata speciale per sottolineare l’importanza della cura delle relazioni, del rispetto verso l’altro e soprattutto contro la violenza di genere. E’ stato presentato il progetto sociale condiviso “EVA E’ TUTTI NOI. Insieme oltre il pregiudizio” alla presenza di una bella rappresentanza della cittadinanza, del Sindaco Carmela Maresca, e delle assessore alla Cultura Roberta Brunello e all’Istruzione Cinzia Maraschin. Presenti anche la Dott.ssa Vinante e Paola Perinti, con la Prof.ssa Alessandra Matarante in rappresentanza della dirigenza dell’Istituto comprensivo A.Manzoni di Creazzo.
Il progetto è stato pensato e proposto da ARCI OVEST Creazzo con Emma Pellizzaro. Il comune di Creazzo ha accolto molto favorevolmente la proposta offrendo il proprio patrocinio. All’interno del gruppo organizzativo e progettuale di ARCI ci sono differenti capacità e competenze eterogenee: Emma Pellizzaro, unica professionista del gruppo, in qualità di artista e arteterapista, Alberto Ricci presidente Arci, Sara de Gemmis che si è occupata di vari aspetti organizzativi pratici del progetto, Michael Knapton Presidente Proloco Creazzo, Gaia Rovati che ha coordinato la parte organizzativa e di relazione con tutti i comuni contermini compreso il comune di Vicenza, anche attiva all’interno della consulta per le pari opportunità di Vicenza e socia di Donna chiama Donna. Mauro Forlani attore e da molti anni impegnato con TIC Teatro Instabile Creazzo.
La proposta del progetto si articola a partire dalla “Mostra Itinerante” ed una serie di laboratori, attività ed incontri per il coinvolgimento della cittadinanza in modo trasversale; si tratta di iniziative per varie fasce di età e in vari ambiti. Un progetto che è un format “pronto all’uso”, un fil rouge, così definito, in quanto un percorso “rosso” da ripetere e compiere in ogni comune del territorio, per amplificare l’eco e la forza dei messaggi, verso l’evoluzione sociale, verso il rispetto dell’altro e della società e contro la violenza di genere. Un percorso rosso come l’amore che è sempre rispetto ad accettazione dell’altro. Il rispetto verso l’altro deve essere agito da tutti verso tutti. Per contrastare la violenza di genere, che in Italia ha dati sconcertanti, dobbiamo partire dal linguaggio, dal dialogo, dal riconoscimento dei pregiudizi e dagli stereotipi. Questo è il cuore propulsore del progetto. La mostra itinerante ideata da Emma Pellizzaro è un format legato alla forza comunicativa dell’arte, per arrivare nei luoghi frequentati da persone, uomini e donne che siano. L’arte come strumento di azione sociale, capace di dare un messaggio e spunti di riflessione, per poter sradicare pregiudizi e creare una rete di ascolto e attenzione verso il tema. Un progetto che diventa pratico con una programmazione che va da Ottobre 2023 a Giugno 2024 e oltre. Si propongono laboratori di Arteterapia per le scuole e adulti, così come per la Danzaterapia, il Teatro, con la lettura interpretata, coinvolgendo varie fasce di età. Per la prima volta anche un workshop di street art. La proposta si inserisce anche nelle scuola influenzando dei POFT affinché i programmi formativi contemplino il tema della parità di genere e del rispetto reciproco, valorizzando le differenze, riportando al centro il valore della relazione per eliminare le discriminazioni e le prevaricazioni.
Sabato 25 Novembre dalle 16:30 in Piazza del Comune di Creazzo si terrà un evento in occasione della giornata contro la violenza sulle donne. Un incontro desiderato, atteso, perché non si vuole rimanere indifferenti, perché non si vuole far finta di nulla. I casi di femminicidi in Italia ad oggi sono 103 (fonte https://osservatorionazionale.nonunadimeno.net/anno/2023/ ) e non c’è giorno che passi che sui quotidiani non ci siano uno o più articoli sull’argomento.
Dopo il saluto del Sindaco e di una rappresentanza del consiglio comunale, a parlare saranno alcuni dei referenti del direttivo di ARCI per condividere ancora cos’è e cosa si propone di realizzare il progetto EVA è tutti noi. Insieme oltre il pregiudizio. Saranno esposti in piazza alcuni dei pannelli artistici di “Eva è tutti noi” che fanno parte della mostra itinerante, elemento trainante del progetto, con alcune delle numerose opere prodotte da artisti e da persone sensibili all’iniziativa, i quali hanno voluto esprimersi sul tema della violenza di genere, ma anche sulla femminilità, sulle emozioni, sulla poesia o sull’autodeterminazione femminile. Seguirà un brano musicale ad opera dei ragazzi del Comprensivo scolastico di Creazzo guidati dal Prof Guarino. Si proseguirà con un reading teatrale a tema, a cura de L’Archibugio compagnia teatrale (www.archibugiocompagniateatrale.it) con la partecipazione di quattro attori della pluripremiata compagnia: Claudia Schiavoi, Lorenza Rizzato, Gianluca Beltrando e Umberto Peroni. I temi condivisi porteranno a far riflettere il pubblico, sottolineando quanto il linguaggio che adottiamo ogni giorno, la relazione che abbiamo tra noi, i commenti ed i pensieri che condividiamo e diffondiamo nel nostro agire coinvolgono ed influenzano noi tutti. E’ fondamentale essere consapevoli degli stereotipi di genere, dei pregiudizi che non ci permettono di mettere a fuoco il modo distorto che a volte abbiamo nei confronti “dell’altro” senza conoscerlo e rispettarlo davvero. Questo vale socialmente anche verso il genere femminile. Si prosegue con l’illustrazione di parte del progetto di Arteterapia nelle scuole, della raccolta e realizzazione delle opere della mostra itinerante EVA è tutti noi. Chiuderà la serata un brano ad opera dei ragazzi diretti dal Prof Guarino.
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