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LR VICENZA. IL RENATE DELL’EX COLOMBO È IMPREVEDIBILE E DA NON SOTTOVALUTARE

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Un Renate che, al massimo, punta ad un posto nella griglia dei play off, a cui si è sempre qualificato negli ultimi anni, ma che può anche accontentarsi di arrivare alla permanenza in categoria senza ansie e per tempo. È il profilo dell’avversario dell’LR Vicenza nella sua 14esima trasferta di questo campionato, in cui – per ora – fuori casa non ha propriamente brillato: 4 vittorie e altrettanti pareggi più 5 sconfitte per la squadra allenata da Stefano Vecchi che, però, gli ultimi due match esterni li ha vinti battendo consecutivamente la Pergolettese e l’Atalanta Under 23.
È, quindi, il Vicenza.2 quello che scende in campo nel mini-stadio di Meda (2.500 posti) per sfidare la squadra brianzola, allenata da un ex, Alberto Colombo, che è stato uno degli ultimi allenatori del Vicenza Calcio nella stagione 2017-2018, quella culminata con il fallimento.
A proposito di allenatori in comune fra le due squadre, si deve ricordare anche Aimo Diana, che ha guidato il Renate per due campionati e mezzo: quello 2018-2019, in cui ha sostituito Gioacchino Adamo ed ha centrato la salvezza, e i due successivi che resteranno storici per il club perchè, per due volte, i nerazzurri si sono piazzati al 3° posto e, quindi, alla fase nazionale dei play off. Memorabile soprattutto il campionato 2020-2021 perchè il Renate fece un grande girone di andata restando per più giornate al primo posto.
Anche l’anno scorso i nerazzurri, guidati da un altro bravo allenatore qual è Andrea Dossena (visto al Menti nel turno infrasettimanale con la Pro Vercelli), hanno ripetuto la prima fase del calendario da protagonisti chiudendo però, stavolta, in calando all’8° posto.
In questa stagione il Renate è partito con in panchina un allenatore di lungo corso, Massimo Pavanel, ma il 10 dicembre, dopo la 17esima giornata in cui la squadra brianzola ha perso in casa con l’Albino Leffe dopo aver racimolato, nelle ultime nove partite, solo cinque punti, il club ha deciso il suo esonero e la sostituzione con Colombo.
Nelle otto partite disputate con la nuova guida i nerazzurri hanno un rendimento a dir poco singolare, fatto di quattro vittorie e di altrettante sconfitte, senza, quindi, alcun pareggio. Colombo ha debuttato con una sconfitta in casa del Giana Erminio, poi ha centrato tre successi di fila (Trento, Fiorenzuola e Pro Vercelli), a cui sono seguiti gli stop con Pergolettese, Legnago e Lumezzane, tutti e tre in casa. Infine, nel turno infrasettimanale, è arrivata la clamorosa vittoria in casa della Triestina (nella foto Daniele Sorrentino, doppietta a Trieste).
L’incrocio stagionale con il Vicenza è stato il 15 ottobre dell’anno scorso e non è un bel ricordo perchè arrivò la seconda sconfitta consecutiva, per di più meritata, che portò allo scoperto limiti e difficoltà dei biancorossi ancora a guida Diana.
GIANNI POGGI

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