Il consigliere comunale del Partito Democratico Giacomo Bez, delegato dal sindaco Giacomo Possamai a seguire i progetti di sviluppo della pratica e della cultura sportiva, è stato protagonista di una dura polemica su Facebook con la collega della Lista Rucco Sindaco Valeria Porelli sulle iniziative del Comune in occasione di Natale e Capodanno.
Questo lo scambio di post dei due protagonisti della querelle, a cui è seguita la replica di Bez sempre su Facebook: “Buongiorno Valeria, vista la sua condivisione mi corre l’obbligo di risponderle punto per punto: le luminarie, che possono piacere o meno, coprono tutte le vie degli scorsi anni nel centro storico, mentre i punti luce sono stati triplicati fuori dalle mura.
Gli alberi di natale sono ben sei, dislocati nelle varie piazze, ci sono due video-mapping (elemento di novità apprezzatissimo) sulla chiesa di San Lorenzo e sul Chiericati; gli eventi sono tanti, tutti raccolti nel libro del Natale e promossi sul sito del Comune.
La mostra in Basilica gratuita sta registrando migliaia di accessi (oltre 2.500 solo nella singola giornata di Santo Stefano). Hai scritto inoltre una cosa falsa sulla quale non si può soprassedere: il capodanno in Viale Roma con Max Gazzè sarà possibile grazie alle sinergie pubblico / private create dall’ assessorato ai grandi eventi e dall’organizzatore: nello specifico sono grandi sponsor come Trenitalia, Banca delle terre venete, AGSM AIM e la partnership tra Comune di Vicenza e Confcommercio a sostenere i costi dell’artista e dell’evento in generale; non ci sono uscite dirette del Comune a sostegno dell’evento che costa 120 mila euro. Le semplifico il concetto: l’amministrazione crea grandi eventi, gli sponsor rispondono presente, si regalano ai cittadini eventi GRATUITI, che altrimenti avrebbero un ticketing importante; Le semplifico ancora di più: a 0 euro l’amministrazione Possamai si rimbocca le maniche e regala Max Gazzè alla cittadinanza, a 0 euro la vecchia amministrazione non fa il capodanno. Colgo l’occasione per augurarle una buona fine dell’anno, magari in viale Roma con Max Gazzè, e con l’auspicio che le polemiche in cui vengo coinvolto possano arrivare solo quando ci sarà davvero motivo.”
Camminando tra le gente, salutando di qua e di là, ammirando intorno costumi, tamburini e sbandieratori, guarda un po’ chi si incontra! Il sindaco Gianfranco
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