Il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai e il vicesindaco ed assessore al Bilancio Isabella Sala hanno presentato in una conferenza stampa, tenuta in Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino-Baston (nella foto di Gianni Poggi), il bilancio di previsione 2024, approvato dalla Giunta e che, in dicembre, sarà sottoposto al vaglio del Consiglio Comunale.
L’esposizione del primo cittadino si è aperta con un importante annuncio: “non aumenteremo le tasse comunali”. Cosa piuttosto complicata di questi tempi e, quindi, ancor più meritoria tenuto anche conto che altri capoluoghi veneti, come Treviso, Belluno e Padova hanno già deciso di aumentare le aliquote Irpef.
I problemi con cui devono fare i conti gli amministratori vicentini sono i tagli annunciati con il Disegno di Legge di Stabilità (non ancora varati, ma certi), i minori utili distribuiti da AGSM AIM (quasi 4 milioni di euro), l’aumento dei costi del sociale e, in generale, per l’inflazione e la fine dei fondi emergenza Covid.
Ciò non ostante il Comune di Vicenza dice no all’aumento delle aliquote della tassa di soggiorno, dell’addizionale Irpef e del canone unico patrimoniale. Sono anche ridotte le aliquote IMU (gettito previsto pari a 26,5 milioni): quella sulle locazioni a studenti universitari passa da 0,84 a 0,48 (per affitti da minimo 9 mesi), quella su negozi e laboratori da 0,84 a 0,80, quella per giovani imprenditori under 36 scende allo 0,48 (anche per gli uffici). È poi introdotta una nuova fattispecie per alloggi sociali di IACP o erp in assegnazione con aliquota 0,40. Esenzione totale, infine, per gli alloggi dati in comodato gratuito al Comune.
Nel Bilancio 2024 l’amministrazione conta di recuperare circa un milione di euro di risorse aggiuntive dalla lotta all’evasione fiscale (300 mila euro) e da aumenti fisiologici delle entrate tributarie.
L’assessore Sala ha dettagliato gli aumenti più forti nelle spese previste nel documento, spese che ammontano complessivamente – per la spesa corrente – a 141.683.353 euro, cominciando da quelle per i Quartieri: aumentano di 200.000 euro i fondi destinati al Bilancio partecipativo, di altri 50.000 quelli per Vigili di quartiere e vigilanza privata e altrettanti per la nuova organizzazione del decentramento e per la manutenzione degli impianti sportivi. Incremento di 20.000 euro delle risorse a sostegno delle iniziative nei quartieri e di 10.000 per i Centri per i giovani.
Un aumento di 300.000 euro è previsto per il Sociale, ripartiti fra i fondi per i minori e quelli per le persone senza dimora. La Scuola riceverà sostegno in vista della ulteriore riduzione del 20% delle rette degli Asili Nido (dall’anno scolastico 2024-2025) e a fronte della copertura dei costi delle mense (+126.000 euro).
Alla voce Cultura sono confermati i contributi aggiuntivi per le biblioteche decentrate (50.000 euro) e quelli per aassociazioni, fondazioni e realtà del territorio ed è anche previsto un aumento di 80.000 euro per la gestione delle Gallerie di Palazzo Thiene e per la nuova ala di Palazzo Chiericati.
In materia di Sostenibilità il Bilancio di Previsione si focalizza sulle Comunità Energetiche, sull’efficientamento energetico degli stabili comunali, sul bike sharing e sull’acquisto di caldaie.
Adeguata attenzione riceverà, infine, il Personale che, nel Bilancio, rappresenta il macroaggregato più costoso con oltre 36 milioni pari al 25,4% della previsione di spesa per il 2024. Questa aumenterà di 883.000 euro e di 205.000 per il personale PNRR.
GIANNI POGGI
Nella videointervista di Gianni Poggi le dichiarazioni di Isabella Sala, vicesindaco ed assessore al Bilancio
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