Comunicato stampa dell’on. Enrico Cappelletti (Movimento 5 Stelle)
Il governo Meloni, di cui il partito di Zaia fa parte, si presenterà con una medaglia nera alla Cop28. Gli interventi previsti nelle bozze in circolazione sul dl Energia – dichiara l’on. Enrico Cappelletti del M5S- rappresentano un grande regalo alle aziende fossili. Regalo che di certo non aiuta il processo di transizione energetica su cui invece si dovrebbe puntare.
Il Governo ha previsto nuove trivellazioni per estrarre idrocarburi, altri due nuovi rigassificatori, misure per lo stoccaggio della Co2 di dubbia efficacia e sostegni agli impianti con bioliquidi, il tutto senza dire che questi investimenti saranno a carico delle bollette di imprese e famiglie. Senza considerare poi l’impatto sui territori e sul clima.
Con riferimento alle trivellazioni, Zaia – prosegue Cappelletti – non ha nulla da dire in difesa del Veneto? Non è ancora chiaro, tra l’altro, se le trivelle saranno posizionate in mare, ma se così fosse quale è la posizione di Zaia su questo decreto del suo governo?
Facciamo inoltre presente che siamo in piena riduzione dei consumi di gas, e gli attuali livelli dei prezzi sono ancora molto alti per i redditi dei cittadini. Uno scenario in cui si inseriscono utili delle società energetiche, pari a 24,7 miliardi di euro e in aumento di 8,7 miliardi sul 2021; profitti aumentati del 256% dal 2019 al 2022.
Di fronte a ciò, il governo di cui il partito di Zaia è azionista, anziché intraprendere misure strutturali per contrastare il caro energia, continua a foraggiare il settore delle fossili conservando i loro modelli di rendita. Una scelta che impatterà negativamente sul cammino della transizione ecologica ed energetica ma soprattutto sulla crescita economica del Veneto. È necessario, – conclude Cappelletti – ma soprattutto urgente, un cambio di rotta.
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