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COMUNE DI TORRI DI QUARTESOLO. IL SINDACO MARCHIORO RINUNCIA A RICANDIDARSI

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Diego Marchioro, sindaco plurimandatario (sta per completare il terzo quinquennio da primo cittadino) di Torri di Quartesolo, rinuncia a ricandidarsi e lascia alla sua lista civica Torri Città Unita un bel problema da risolvere in vista delle elezioni amministrative di giugno.
Chi prenderà il suo posto come candidato sindaco della civica, con cui era stato eletto nel 2019 con una percentuale del 43,5? Indiscrezioni sostengono che il successore di Marchioro ci sia già anche se, per ora, resta dietro le quinte. Certo dovrà avere un profilo importante per essere all’altezza del carismatico primo cittadino, che ha legato la sua amministrazione alla realizzazione di progetti importanti e ben recepiti dalla cittadinanza.
Le motivazioni che Marchioro (nella foto di Gianni Poggi) dà alla sua decisione sono di carattere politico-generazionale: è ora che una nuova figura prenda il mio posto dopo tre mandati (sostiene sotto il primo aspetto) anche perchè io ho una certa età e un giovane può forse dare di più (dice a supporto al secondo).
La scelta di non ricandidarsi pur avendo la possibilità di un nuovo bis è, comunque, atipica in questo momento in cui altri si stanno battendo per allungare addirittura a tre i mandati in carica. Marchioro riconosce di andare controcorrente e aggiunge che, personalmente, è contrario alla proposta prolungare i periodi di cariche pubbliche consecutive.
Senz’altro chi raccoglierà il testimone di Marchioro dovrà avere un profilo politico e amministrativo non da debuttante, anche perchè il sindaco uscente dice di non voler fare la balia a nessuno. La stessa civica Torri Città Unita è consapevole che Marchioro sarebbe in grado da solo di portare i voti decisivi per la vittoria, ricordando che, nel 2019, la lista di Centrosinistra aveva vinto con un vantaggio di poco inferiore ai 3 punti e mezzo sull’altra civica Torri nel cuore.
Marchioro assicura di non aver scelto personalmente il nuovo candidato, che sarebbe scaturito dal contesto politico a cui appartiene, e garantisce che ha una adeguata preparazione amministrativa.
Si ipotizza, intanto, un maggior coivolgimento del primo cittadino, una volta lasciata la carica, in Italia Viva, il partito di Matteo Renzi in cui è stato coinvolto dalla senatrice vicentina Daniela Sbrollini.
GIANNI POGGI

Nella videointervista di Gianni Poggi le dichiarazioni del sindaco di Torri di Quartesolo Diego Marchioro

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