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MONTECCHIO, ANCHE IL SOTTOPONTE DI VIA BATTAGLIA FA DISCUTERE

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Commissione consiliare “territorio ed ambiente” partecipata ieri sera a Montecchio Maggiore. Convocata dal Presidente Maurizio Scalabrin, con al primo punto dell’ordine del giorno la presentazione del progetto di riqualificazione del sotto-ponte di via Battaglia, la seduta ha visto la presenza di molti cittadini residenti attorno al nuovo ponte. Gli uffici tecnici hanno presentato un primo progetto che vede la realizzazione di due ciclopedonali, di una isola pavimentata con lastre (probabilmente di porfido) e attorno alla isola, dal lato di via Saba e anche dall’altro di via Fermi, una ventina di posti auto. La zona sotto il ponte nella parte verso la ferrovia invece sarà chiusa da una recinzione con un accesso chiuso da un cancello e dedicato a parcheggio custodito. L’isola verosimilmente sarà circondata da pali dissuasori per impedire che l’isola sia superabile dalle auto.
La viabilità rimarrà inalterata.
Ma, improvvisamente, ed all’insaputa anche del sindaco, i tecnici hanno proposto anche un progetto alternativo, che prevederebbe una inversione di verso del senso unico in via Fermi e un senso unico in via Saba. Con la presenza di una siepe a coprire il muro di cemento a fianco del ponte e di un marciapiede a raso ma protetto sul lato opposto. Il “progetto B” è stato criticato da alcuni consiglieri di maggioranza ed ad un certo punto anche dal Sindaco stesso, che non ha nascosto lo stupore e anche l’imbarazzo per non essere stato preventivamente informato di questa seconda ipotesi..
Quindi il Presidente ha chiesto se non fosse il caso di ritirarlo. tutti i commissari si sono trovati d’accordo.
I cittadini presenti sono stati chiamati dal presidente ad esprimere un informale parere.
Sentito anche questo punto di vista, il progetto iniziale è stato licenziato dalla Commissione.
Ora sarà presentato ad Iricav 2 che si sarebbe impegnata a realizzarlo entro la primavera 2024.
Riguardo alle altre problematiche, cui sarà dedicata una commissione futura, il sindaco ha confermato che i lavori sui giunti rumorosi (oggetto principale delle proteste del comitato, ndr) saranno completati entro la fine dell’anno. Le perdite di acqua nella prossimità di un giunto saranno verificate ed eliminate per evitare formazione di ghiaccio assai pericoloso con l’avvicinarsi delle temperature fredde. Quanto alle barriere antirumore, Iricav 2 avrebbe presentato il progetto al committente che, però, si è riservato di deciderne la realizzazione.

LA REDAZIONE

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