Venerdì 17 gennaio si apre Vicenzaoro January–The Jewellery Boutique Show, il salone internazionale dell’oreficeria e della gioielleria organizzato da Italian Exhibition Group, appuntamento che apre il calendario mondiale delle fiere di settore.
Con un nuovo sold-out di oltre 1.300 brand espositori, il quartiere fieristico di Vicenza accoglierà sino a martedì 21 la community internazionale dell’oro e del gioiello con un programma di cinque giorni dedicato a business, formazione e informazione, trend e networking.
In concomitanza tornerà T.Gold, il salone leader delle tecnologie e macchinari per l’oreficeria e la gioielleria, mentre la sesta edizione di VO Vintage, marketplace dell’orologeria e della gioielleria vintage di pregio, si aprirà fino a lunedì 20 al pubblico di esperti, collezionisti e appassionati.
La cerimonia di apertura di Vicenzaoro January è in programma alle 12 al Teatro Palladio e sarà dedicata alla tutela del Made in Italy dei distretti produttivi di Vicenza, Arezzo, Valenza e Torre del Greco.
Saranno presenti il presidente della Regione Veneto Luca Zaia il viceministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini, il generale Bruno Bartoloni (a capo del Comando Tutela Economia e Finanza della Fiamme Gialle), il presidente di ICE Agenzia Matteo Zoppas, Claudia Piaserico in rappresentanza di tutte le associazioni nazionali del settore orafo. La Provincia e il Comune di Vicenza saranno rappresentati dal presidente della prima Andrea Nardin e dal sindaco Giacomo Possamai. Aprirà la cerimonia il presidente di IEG Maurizio Ermeti.
Nella sua giornata inaugurale Vicenzaoro ospiterà un incontro tra mezzo migliaio di giovani delle scuo-le superiori e figure chiave del mondo orafo-gioielliero grazie alla partnership tra Skuola.net e il VIOFF, il fuori salone organizzato con il Comune di Vicenza.
Sono 515 i buyer internazionali provenienti da 72 Paesi, con la proiezione di arrivare a 130. Un mercato importante per la filiera globale del gioiello e che vede, da un lato, Turchia, Hong Kong, India, Thailan-dia e Germania tra i Paesi più rappresentativi nel 40 per cento di espositori esteri e, d’altro lato, le ec-cellenze italiane della filiera del prezioso con i distretti orafi nazionali protagonisti.
Saranno 207 i brand espositori del Veneto, di cui 177 vicentini. Dagli altri distretti italiani dell’oro gli espositori 228 appartengono dalla Toscana, di cui 200 dal distretto aretino, 84 dal Piemonte con 72 va-lenzani, 68 dalla Campania per il distretto di Torre del Greco.
Domenica 19, infine, ci sarà il Jewelry Technology Forum manifestazione sui macchinari più innovativi del settore.
GIANNI POGGI