VICENZA RICORDA LO SCRITTORE CONCITTADINO GUIDO PIOVENE E IL SUO “VIAGGIO IN ITALIA”
Venerdì 15 novembre alle 17 a Palazzo Cordellina sarà presentato il libro di Tonino Perna e Pino Ippolito Armino, “Viaggio in Italia. 70 anni dopo
“Da Bellini a Palladio, il Rinascimento vicentino” è il titolo della visita guidata in programma ogni domenica mattina nei mesi di novembre e dicembre e in alcune giornate festive (1° novembre, 26 e 31 dicembre), con il cofinanziamento del Comune di Vicenza e della Camera di commercio e l’organizzazione del Consorzio Vicenza è e delle Guide turistiche abilitate.
Sono 12 i tour programmati con una guida abilitata che condurrà alla visita della Chiesa di Santa Corona e delle Gallerie di Palazzo Thiene, siti museali comunali.
Le visite guidate rientrano nel più ampio progetto “La grande Vicenza, i nuovi focus turistici culturali”, promosso da Comune e Camera di commercio con l’obiettivo di incrementare la conoscenza di siti un po’ meno frequentati rispetto a Teatro Olimpico e Basilica palladiana, ma non certo di minore importanza, considerate le opere d’arte che custodiscono.
Nella chiesa di Santa Corona l’interno gotico, con presbiterio realizzato da Lorenzo da Bologna nella seconda metà del XV secolo, ospita numerose e importanti opere pittoriche e scultoree. Tra queste, il capolavoro di Giovanni Bellini “Il Battesimo di Cristo” (nella foto), collocato sull’altare Garzadori, opera attribuita a Rocco da Vicenza e l'”Adorazione dei Magi” di Paolo Veronese. Inoltre la “Madonna delle stelle” di Lorenzo Veneziano e Marcello Fogolino, la grande pala della “Maddalena e Santi” di Bartolomeo Montagna, la “Madonna con Bambino e Santi” di Giambattista Pittoni. Nell’abside della chiesa, il notevole coro ligneo, intagliato e intarsiato, opera di Pier Antonio dell’Abate. Tra le decorazioni più antiche, gli affreschi di Michelino da Besozzo della Cappella Thiene, dei primi anni del Quattrocento, importante testimonianza del più aggiornato gotico internazionale.
Palazzo Thiene, originale esempio di architettura rinascimentale, fu ideato da Giulio Romano e realizzato da Andrea Palladio, autore anche della progettazione esecutiva. Acquistato dalla Banca Popolare di Vicenza nel 1872, dal 2021 è proprietà del Comune di Vicenza ed è parte del sistema museale civico.
Le Gallerie del Palazzo ospitano la parte più significativa delle raccolte d’arte della ex Banca Popolare di Vicenza. Si tratta di dipinti realizzati tra il XVI e il XIX secolo, principalmente di autori veneti tra cui Bellini, Veronese, Montagna, Maganza, Fasolo, Fogolino, i Bassano e scultori come Vittoria, Carpioni e Marinali. E poi le ceramiche della manifattura Antonibon e le collezioni dei piatti popolari veneti dell’Ottocento, la raccolta di stampe dei Remondini e le sculture di Arturo Martini. Un nuovo spazio permanente è interamente dedicato alle opere dello scultore vicentino Nereo Quagliato.
Il costo della visita è di 10 euro a persona, comprensivo del biglietto di ingresso per entrambi i siti. Ingresso gratuito fino ai 12 anni.
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