Il Commissario Straordinario di Governo Vincenzo Macello, la Regione del Veneto, la Provincia e il Comune di Vicenza, la Camera di Commercio, Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. e Consorzio IRICAV Due hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la realizzazione delle modifiche progettuali richieste dal Comune per il 2° lotto funzionale “attraversamento di vicenza” della linea ferroviaria AV/AC Verona-Padova.
Nel documento si precisano le modifiche progettuali ritenute accoglibili, in primis gli interventi per la riduzione delle interferenze dovute alla demolizione/ricostruzione del Cavalcaferrovia Sole-Scaligeri.
Altre due modifiche riguardano altrettante piste ciclopedonali: il prolungamento di quella di via dell’Oreficeria fino alla prevista rotatoria con via della Scienza e di quella su via dell’Industria fino alla Rotatoria dell’Arsenale.
Sono accettati, poi, gli interventi per il miglioramento della sostenibilità del prolungamento di via
dell’Arsenale e del relativo sottovia con la riduzione dell’impatto acustico, la sostituzione del sottopasso ciclopedonale di via Ferreto de Ferreti con una passerella ciclopedonale.
Importante la nuova soluzione dell’asse viario di Via Maganza con rotatoria sopraelevata atta a
consentire la svolta anche in direzione San Lazzaro e pista ciclopedonale discendente verso la stazione . Quest’ultima è oggetto di un’altra significativa variante progettuale con lo stralcio del sottopasso ciclo-pedonale fronte all’ingresso e con la rivisitazione della Piazza Ipogea, molto criticata in passato.
La mitigazione degli impatti del prolungamento di via Martiri delle Foibe su via Alidosio sarà ottenuta
con l’allontanamento della nuova viabilità dal fronte edificato e con il miglioramento del nodo ciclabile. In In seguito saranno essere curati gli ambiti di intersezione tra le ciclabili con particolare riferimento alle condizioni di reciproca visibilità e ottimizzazione dei percorsi.
Un punto su cui c’erano state forti richieste dei cittadini era quello del Campo di calcio comunale della Stanga, per il quale è previsto il ricollocamento in un’area da concordare con il Comune e la collegata
sistemazione dell’area di parcheggio.
Importante l’aggiornamento sul deposito dei mezzi del Trasporto Pubblico Locale, la cui collocazione è tuttora indefinita e in discussione: la parti concordano di rideterminare in 6 mesi dalla data di sottoscrizione del Protocollo il termine entro cui il Comune e la Provincia di Vicenza dovranno comunicare a RFI/IRICAV DUE l’eventuale diversa ubicazione dell’area dove realizzare il deposito e l’officina della linea TPL. Resta inteso che le aree dovranno essere nella piena ed esclusiva proprietà dei due enti, libere da vincoli, prive di agenti o materiali inquinanti (anche nel sottosuolo) che richiedano bonifiche.
È formalizzato nel Protocollo, con riferimento agli interventi per la riduzione delle interferenze dovute alla
demolizione/ricostruzione del Cavalcaferrovia Sole-Scaligeri, che il Consorzio IRICAV Due, si impegna ad avviare la demolizione del cavalcavia e del viadotto solo una volta ultimata la realizzazione e
avvenuta l’apertura al traffico dei tre sottovia di Via Olmo, di Via Oreficeria e di Via Arsenale, nonché delle modifiche della viabilità ad essi correlata. Il general contractor si impegna anche ad anticipare di 6 mesi l’attivazione di una prima carreggiata per consentire una prima fase di riattivazione con una corsia per senso di marcia senza posticipare l’attivazione della seconda carreggiata di più di 6 mesi, prevedendo quindi l’attivazione delle due carreggiate rispettivamente dopo 18 e al più 30 mesi, invece che entrambe
dopo 24 mesi.