Maurizio Salomoni Rigon è più famoso come presidente del Centro Coordinamento Club Biancorossi o di BVR Banca? Il 65enne commercialista di Schio, capo di un team con 40 collaboratori dal dannunziano nome “Studio Audax”, è banchiere per vocazione perchè il suo primo lavoro è stato proprio da bancario nell’istituto (BVR Banca, una delle più importanti BCC della provincia e in procinto di diventarlo, previa prossima fusione, nel Veneto) e capo dei tifosi biancorossi per passione, visto che presiede il Centro da 12 anni, anni che certo non sono stati i più felici della storia del calcio vicentino.
Uomo dal multiforme ingegno (secondo la famosa definizione omerica per l’eroe Ulisse) Salomoni riesce con nonchalance a dividersi fra i mille impegni e a far convivere i diversi ruoli che interpreta passando dai cda delle imprese che assiste a quelli della banca che presiede, dagli appuntamenti con i clienti ai consigli del Centro.
Ma quella che non salta mai è la partita del suo Vicenza, in casa e – quando può – in trasferta. Non è mancato nemmeno a quella a Carrara per la finale dei play off, in cui ha trascinato con sè mezza famiglia e alcuni amici, nella speranza (condivisa con altri 800 vicentini) di tornare a casa con la Serie B in tasca. Non è andata così e Salomoni non nasconde la delusione ma il suo pensiero è andato subito al futuro, alla prossima stagione, alla immancabile mobilitazione delle forze del tifo per spalleggiare la agognata risalita della squadra del cuore.
Adesso, però, ci sarà qualche giorno per assorbire la botta, giusto in tempo per permettere a Salomoni di dedicarsi a tempo pieno all’aggregazione tra BVR Banca e Banca del Veneto Centrale, che, dal 1° luglio, si presenterà sul mercato finanziario come nuovo soggetto di rilevanza interregionale. Il presidente di BVR Banca Veneto Centrale, circa 7,5 miliardi di masse intermediate, terza per dimensioni all’interno del Gruppo Cassa Centrale, sarà ancora e per i prossimi quattro anni Maurizio Salomoni. Chissà se, nel frattempo il suo Lane tornerà in Serie A?
Gli hanno chiesto se farebbe il presidente di una società di calcio, magari proprio del Vicenza. Ammette che qualche competenza ce l’avrebbe (non lo dice, ma gli piacerebbe pure), però ufficialmente declina la proposta.
GIANNI POGGI

La video intervista di Gianni Poggi a Maurizio Salomoni Rigon