Impresa, politica, ciclismo, calcio. Qual è il filone preferito per Gianluca Peripoli? Oggi è protagonista in veste di presidente della Unione Ciclistica Sovizzo che, venerdì 22 novembre, festeggia la riuscita 57a edizione della Piccola Sanremo in una cena a cui parteciperanno organizzatori, autorità, sponsor e ospiti del mondo della bici.
Sede dell’incontro è il ristorante Il Castello a Montemezzo, frazione di Sovizzo, e non è un caso che sia proprio questa la location. La mini-classica vicentina del ciclismo Under nazionale e internazionale passa, infatti, proprio davanti al locale, laddove culmina il “muro” della breve ma ripidissima salita che è posizionata nella parte finale del percorso.
Peripoli è da quattro anni alla guida della storica UC Sovizzo, fondata nel 1972 e tuttora fra le società più attive della provincia. È stato eletto nel 2021 nel momento difficile del Covid e, come primo impegno, ha rilanciato la Piccola Sanremo, che non era stata corsa l’anno prima in coincidenza con l’esplosione dell’epidemia. Si è preso la responsabilità di spostarla in calendario dalla tradizionale data di metà marzo (da cui derivava l’accostamento con la Sanremo dei prof) a settembre. La variazione cronologica è stata ben assorbita.
Ma, prima di entrare nella nuova avventura ciclistica, Gianluca Peripoli ha fatto un sacco di altre esperienze. Prima di tutto nell’impresa, in quella di famiglia, la Officine Meccaniche F.lli Peripoli, che dal 1957 al 2000 ha prodotto ciclomotori e motocicli (chi non ricorda i Giulietta?) e poi nella Saby sport, che dal 1994 è entrata nel settore dell’abbigliamento tecnico per il ciclismo e di cui è amministratore delegato.
Poi c’è il Peripoli politico: nel suo comune (Montecchio Maggiore) è stato eletto in Consiglio Comunale cinque volte ed ha ricoperto incarichi prestigiosi quali quelli di Presidente del Consiglio, di Capogruppo, Assessore e Vicesindaco. Ha sempre fatto parte di Forza Italia e non si è ricandidato alle ultime elezioni di giugno, prevedendo la sconfitta di Milena Cecchetto, candidata del Centrodestra.
Peripoli è uomo di sport non solo nel lavoro e nel ciclismo ma è soprattutto un appassionato di calcio. Come molti vicentini ha due squadre del cuore, ovviamente il Vicenza ma anche l’Inter. E ha fatto una importante esperienza dirigenziale nel Montecchio Calcio come responsabile del Settore giovanile, in cui ricorda di aver lanciato alcuni ragazzi poi diventati professionisti, in primis il centrocampista della Lazio Manuel Lazzari e anche l’ultimo arrivato fra i professionisti, Matteo Casarotto attaccante dell’Entella.
L’appartenenza che sente di più, però, è quella per la squadra biancorossa: “sono stato per anni in Curva Sud al Menti – ricorda – e oggi vado in tribuna. Per due stagioni sono stato sponsor tecnico del Settore Giovanile e, nel 2015, la Saby ha prodotto la maxi maglia biancorossa che è stata esposta più volte dai gruppi della Curva”.
Se sarà rieletto presidente dell’Unione Ciclistica Sovizzo (non ha ancora sciolto le riserve per una nuova candidatura ma sembra certa) punterà a far ottenere alla Piccola Sanremo la qualifica di corsa internazionale nel 2026. “Per avere i requisiti – spiega – dovremo alzare non più di tanto l’attuale budget di 50.000 euro e, soprattutto, assicurare servizi e logistica adeguati. Ma siamo già ben attrezzati”.
GIANNI POGGI
La video intervista di Gianni Poggi a Gianluca Peripoli