# Tags
blank

MONTE BERICO. LA SRL DONNA VINCENZA 1426 LANCIA PRODOTTI ALIMENTARI E PROGETTA INIZIATIVE PER IL GIUBILEO. LA VEGGENTE DIVENTA UN BRAND

blank

Un innovativo e originale incrocio fra religione e marketing e fra storia e prodotti locali è quello che ha creato Tiziano Peruffo in vista dell’Anno Giubilare 2026, in cui sarà celebrata a Vicenza la apparizione della Madonna alla beata Vincenza Pasini a Monte Berico.
È proprio la figura della popolana, nata a Sovizzo e protagonista dei due incontri con la Madonna sul colle nel 1426 e nel 1428, che ha dato a Peruffo l’idea di lanciare una serie di prodotti alimentari di alta gamma con il brand “Donna Vincenza 1426”, registrato da una srl che porta lo stesso nome.
L’operazione ha tutti i connotati tipici del marketing: logo, immagine coordinata, packaging, sito internet, acquisti on line. C’è perfino una foto di campagna (riprodotta nel titolo) di una Donna Vincenza decisamente dissonante nell’aspetto e nell’età da quelli che risultano nell’unico ritratto conosciuto della veggente.
Nella comunicazione, poi, si insiste nell’accostare i prodotti ai valori legati a Donna Vincenza: amore, tenacia e dedizione, come si legge nella presentazione aziendale.
L’idea di partenza di Donna Vincenza 1426 srl era quella di creare un punto di ristoro per i pellegrini nelle vicinanze del Santuario di Monte Berico, ma, nel prosieguo, si sono affiancati progetti legati al turismo, all’arte, alla cucina e all’ospitalità.
Il via alla attività è stato dato con la cioccolateria e il laboratorio dolciario, che hanno lanciato prodotti legati a ricette della tradizione vicentina e realizzati localmente con materie prime di eccellenza. Suggestive sono le proposte della cioccolata calda tipica della prima domenica del mese in forma di stecca farcita di mandorle o di crema spalmabile (una Nutella in chiave vicentina), la colomba di Monte Berico e una serie di liquori (elisir, alkermes, amaro) che richiamano quelli che uscivano dalla distilleria dei Servi di Maria, da seicento anni custodi del Santuario.
L’obbiettivo, spiega Peruffo, è di aprire quanto prima un punto vendita di questi prodotti e di altri che sono ancora in fase di progetto o di lancio. E assicura che parte dei profitti della società sarà destinata a finanziare un progetto no profit, di cui preferisce non anticipare la natura.
Donna Vincenza 1426 è anche partner di una iniziativa che si sta sviluppando a Sovizzo sotto la guida del Comune e che è centrata sul recupero della casa natale della veggente e dal suo riutilizzo come museo e centro di accoglienza e divulgazione per turisti-fedeli.
Dall’antico edificio partiranno alcuni itinerari, da percorrere in bici o con automezzi elettrici, che si sviluppano nel territorio di Sovizzo per raggiungere alcuni luoghi salienti nella vita di Donna Vincenza prima del suo trasferimento in città.
Il Comune ha anche finanziato un docufilm, basato sul soggetto della scrittrice vicentina Rossella Menegato, che racconterà la storia della veggente e che sarà proiettato nella sala multimediale del futuro museo. Per le scuole sarà pubblicato un libro per bambini con lo stesso tema.
GIANNI POGGI

blank
Sottoscrivi
Notificami
guest
0 Commenti
Più vecchi
Più recenti Più votati
Feedbacks in linea
Vedi tutti i commenti

PIU' RECENTI

0
Lascia un commentox