Comunicato stampa di Jacopo Maltauro capogruppo Lega in Consiglio comunale

Da quando è uscito alla ribalta il pasticcio del nuovo piano mense proposto dall’Amministrazione Possamai è passato circa un mese. Erano i primi caldi giorni di Agosto quando è stato comunicato questo “aggiustamento”, a detta della Giunta Possamai, alle famiglie vicentine che ben presto hanno compreso che di lieve aggiustamento però non si trattava. Oggi siamo ai primi piovosi giorni di settembre e in questo mese abbiamo assistito, dopo una prima fase di disorientamento tra lettere di scuse e dichiarazioni riparatorie, a settimane di incontri tra Sindaco, Assessore e comitati genitori.
L’intenzione ufficiale era quella di trovare il modo per venire incontro ai genitori, il risultato finale è stato quello di aver spalmato le proteste e aggirato il problema a suon di “ciacole”.
Ora, per usare un termine elettorale tipicamente Possamaiano, si annuncia una riunione plenaria in cui i genitori incontrati verranno riuniti per assistere alla comunicazione che, in sostanza, l’impianto non cambierà e il disagio generale rimarrà. Da sistema di consumo a quello di servizio, da pagamento a pasto a pagamento aggregato che si usufruisca o che non si usufruisca del servizio, da poche centinaia di euro annuali ad aumenti di 3/4/500 euro.
Insomma, dopo aver riunito, incontrato e interloquito, verrà spostata qualche virgola per far ingerire a forza una pillolona di centinaia di euro in più di costo annuale per ogni famiglia vicentina che usufruisce di tale servizio.
Siamo di fronte alla plastica, ulteriore ed ormai evidente certificazione politica che questo centrosinistra al governo cittadino ci è andato per creare i problemi, non per risolverli. Tanti incontri, molte ciacole e poca propensione a confrontarsi con la concretezza e la capacità risolutiva che richiede l’amministrazione pubblica di una città capoluogo