Nota di Jacopo Maltauro capogruppo Lega in Consiglio Comunale di Vicenza

Il Consiglio Comunale di Vicenza ha più volte trattato il tema emergenziale dell’accesso alla casa, evidenziando la crescente richiesta di alloggi popolari nel nostro territorio. Una vera e propria “emergenza casa” che credo vada affrontata dedicando sempre maggiori attenzioni e investimenti verso il patrimonio residenziale pubblico, garantendo l’assegnazione degli alloggi secondo bandi fondati sui principi di legalità, trasparenza e meritocrazia e dimostrando di sostenere l’operato delle ATER territoriali in qualità di enti preposti alla gestione del patrimonio ERP.
Un’atteggiamento politico e amministrativo che evidentemente non è condiviso dalla Sinistra radicale italiana che attraverso le dichiarazioni pubbliche di questi giorni della neoeletta On. europea Ilaria Salis di “Alleanza Verdi-Sinistra Italiana” ha difeso le occupazioni abusive degli alloggi popolari e i movimenti che le supportano, considerandoli un “baluardo di resistenza contro le barbarie della società” e disconoscendo tali azioni per ciò che sono, ovvero,  un reato sanzionato dal codice penale italiano. Posizioni non smentite ma difese dal leader di SI Nicola Fratoianni che ha rincarato affermando che “si riconosce nelle occupazioni abusive le quali andrebbero trattate in altro modo e non come reato, perché superiori ad ogni speculazione”.
Di fronte a questo messaggio politico, sociale e culturale a mio avviso pericoloso, soprattutto in questo particolare momento storico caratterizzato da forti difficoltà economiche e sociali, come Capogruppo della Lega ho ritenuto doveroso presentare un documento consiliare che invita il Consiglio Comunale della città capoluogo e la Giunta che oggi governa Vicenza a prendere le distanze da tale messaggio e a stimolare e sostenere l’operato delle ATER, enti istituzionali pesantemente attaccati dagli esponenti di Alleanza Verdi-Sinistra Italiana, movimento che fa parte dell’attuale maggioranza che amministra la nostra città con esponenti presenti sia nella Giunta e sia in Consiglio Comunale.
Sin dal primo Consiglio Comunale, in qualità di Capogruppo di Opposizione, ho espresso la mia perplessità verso la larga coalizione variopinta che guida la nostra città , denunciando politicamente la difficoltà di esprimere un’amministrazione presentabile, responsabile e in sintonia con l’animo della città abbracciando nello stesso momento anche le posizioni radicali sostenute dalle frange più estreme della sinistra.
Il partito che a livello nazionale sta incitando alle occupazioni abusive come pratica anti sistema è lo stesso che oggi governa la città di Vicenza insieme al Sindaco Possamai.
Di fronte a questo dibattito surreale che investe una tematica seria sentita anche a Vicenza, vedremo allora se il Sindaco Possamai sarà in grado di distinguersi da una parte della sua maggioranza, prendendo chiaramente le distanze dal messaggio politico sostenuto dai colleghi di coalizione e dimostrandosi un Sindaco che difende il principio di legalità e non la legittimità delle occupazioni abusive delle case popolari. Una necessaria presa di posizione da parte del Sindaco e una doverosa esigenza di chiarezza che credo vada a beneficio anzitutto di quelle famiglie vicentine che hanno partecipato regolarmente ai bandi per gli alloggi popolari e che sono i primi che potrebbero pagare le spese delle occupazioni selvagge che tanto piacciono ai militanti della Sinistra Italiana.