Dopo la conclusione del secondo turno locale dei play off, giocato sabato 11, domenica mattina è stato fatto il sorteggio per definire gli accoppiamenti nel primo turno nazionale. Al Vicenza poteva andare meglio perchè gli è toccato il Taranto, quinto classificato nel Girone C ma secondo sul campo (alla pari dell’Avellino) se non gli fossero stati accollati quattro punti di penalizzazione per inadempimenti amministrativi.
La squadra pugliese ha, quindi, dovuto giocare i primi due turni locali dei play off, superando entrambi solo in virtù di essere testa di serie perchè, sia nella prima partita con il Latina che nella seconda con il Picerno, ha pareggiato con il risultato di 0-0.
In campionato il Taranto ha ottenuto lo stesso rendimento dell’Avellino (che ha battuto nella penultima giornata): 20 vittorie, 9 pareggi e altrettante sconfitte, segnando 46 gol e subendone 31. La squadra allenata da Eziolino Capuano è stata più forte in casa, dove ha collezionato 13 successi, 4 pari e appena 2 stop, risultando la seconda miglior difesa del girone (10 gol incassati) e, complessivamente, solo la capolista Juve Stabia ha fatto meglio nel rendimento interno.
Da sottolineare che l’ultima sconfitta del Taranto sul proprio campo risale al 27 novembre dell’anno scorso (vittoria della Casertana per 1-0) e, quindi, risulta imbattuto all’Erasmo Jacovone da ben 13 gare, comprese le due dei play off.
L’ultimo successo in trasferta è più recente, perchè è quello dell’ultima giornata di campionato sul Latina (2-1) e, nel trend delle ultime 5 trasferte, ha ottenuto 3 vittorie e 2 sconfitte.
Alla luce di queste statistiche, potrebbe essere determinante l’esito della partita di andata perchè, se il Vicenza anche solo pareggiasse, avrebbe un vantaggio pesante nella gestione del ritorno al Menti, pure in considerazione della sua qualità di testa di serie. In caso di insuccesso dei biancorossi, invece, la partita del 18 avrebbe un rischio ben più alto.
GIANNI POGGI
Nella foto: Loris Zonta, in prestito al Taranto nel campionato 2023-2024
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