# Tags
blank
blank

LR VICENZA. L’ALBINOLEFFE DI GIO’ LOPEZ AL MENTI CON LA VOGLIA DI ALLUNGARE LA SUA SERIE POSITIVA

blank

La prima giornata dopo la sosta natalizia, che spesso crea inciampi alle squadre, ha invece restituito al campionato un Padova e un Vicenza immutati e, quindi, sempre al top. Il testa-a-testa non è cambiato e i 10 punti di distacco fra la capolista e la prima inseguitrice sono rimasti tali e quali.
Il prossimo mese sarà probabilmente decisivo per la corsa alla vittoria del campionato perchè, al contemporaneo avverarsi di due condizioni inevitabili (ma anche piuttosto improbabili) e cioè un repentino e prolungato rallentamento dei biancoscudati abbinato a una continuità di vittorie consecutive dei biancorossi, si arriverebbe allo scontro diretto di metà febbraio con la almeno matematica possibilità di un appaiamento se non addirittura di un sorpasso da parte dei vicentini.
Sarà una vera e propria corsa a tappe, cinque partite da giocare prima del derby al Menti, in cui non si può dire se l’una o l’altra delle due concorrenti sia favorita dal calendario perchè è buona regola non far conti di questo tipo e il Vicenza dovrà pensare, piuttosto, gara per gara e, soprattutto, non sottovalutare alcun avversario. In questo finora il Padova non ha mai mancato, mentre il Lane in certe partite ha dato l’impressione di concedersi un po’ di complesso di superiorità, che non potrà più permettersi nel prosieguo per non pregiudicare la sua rincorsa.
Certo non è da farlo con l’AlbinoLeffe, un avversario senz’altro di categoria inferiore rispetto ai biancorossi ma che sta percorrendo un campionato più che onorevole e che potrebbe consentirgli un piazzamento finale nella zona play off. I giocatori allenati dal “capitano” Giò Lopez (nella foto) hanno, in particolare, evidenziato ultimamente una notevole continuità sommando ben 7 risultati utili consecutivi (4 vittorie e 3 pareggi) e, nel trend, una gran tenuta difensiva (2 gol incassati). Ci sono anche altri profili interessanti che risultano dalle statistiche: l’AlbinoLeffe ha raccolto più punti in trasferta che in casa (18 contro 15) e i gol incassati sono 6 fuori casa (dove vanta 3 clean sheet nelle ultime 3 gare) e, invece, 10 sul proprio campo.
Numeri che, insomma, consigliano di non prender sotto gamba la squadra di Lopez e di preparare bene il match. Sotto questo profilo, da un allenatore che preferisce cambiare poco come Stefano Vecchi non ci si deve aspettare varianti in formazione rispetto alle partite precedenti se non quelle necessarie, come nel caso del ruolo di braccetto sinistro che sarà assegnato senz’altro a Laezza (in odore di cessione) visto che Sandon è squalificato. Difficile, invece, che siano proposti dall’inizio Ferrari e Ronaldo, anche dopo il buon test che entrambi hanno superato nello spezzone loro concesso con la Pergolettese. Nè l’uno nè l’altro, infatti, ha l’autonomia atletica per reggere 90 minuti e forzare il loro rientro sarebbe inutilmente rischioso. Vecchi dovrà trovare le soluzioni tattiche più opportune per forzare la difesa lombarda che, come s’è detto, ha trovato negli ultimi tempi una notevole impermeabilità. La formula migliore per interromperla sembrerebbe quella che contempla il trequartista e le due punte, che anche con la Pergo ha funzionato bene.
GIANNI POGGI


blank
Sottoscrivi
Notificami
guest
0 Commenti
Più vecchi
Più recenti Più votati
Feedbacks in linea
Vedi tutti i commenti

PIU' RECENTI

0
Lascia un commentox