
LR VICENZA. A LECCO SENZA RONALDO MA CON L’OBBIETTIVO DI NON PERDERE PIÙ TERRENO
In un campionato mediocre come quello 2024-2025 l’unico interesse è il testa-a-testa per il primato fra Padova e LR Vicenza, tuttora in corsa entrambe per
È cominciata la seconda settimana del ritiro dell’LR Vicenza a Bedollo di Pinè e c’è poco da raccontare: la squadra ha giocato due amichevoli e le ha vinte senza fatica, com’era ovvio e inevitabile vista la caratura dilettantistica degli sparring partner; la rosa è stata completata con l’arrivo del centrocampista Marco Carraro, a cui hanno fatto riscontro le uscite di Nicola Dalmonte e Federico Proia; la tifoseria ha dimostrato di aver dimenticato il triste epilogo dello scorso campionato accorrendo in massa ai primi due appuntamenti agonistici stagionali.
Tutto bene, insomma, e la fase di preparazione precampionato può procedere senza variazioni da quanto programmato.
Nulla ancora si può dire sotto il profilo tecnico e tattico perchè i due test match non hanno dato indicazioni importanti in questo senso, se non che il modulo in linea di massima utilizzato è quello prevalente nella gestione Vecchi del girone di ritorno, e cioè con tre difensori, quattro centrocampisti, un trequartista e due attaccanti. Nemmeno si può parlare di scelta di titolari perchè c’è stato un prevedibile turn over, che ha visto in campo tutti i giocatori disponibili.
Il calciomercato biancorosso dovrebbe essere concluso o quasi, perchè l’acquisto di Carraro copre il ruolo del regista e, stando alle dichiarazioni del ds Matteassi, per completare il quadro manca solo un rifinitore di riserva, un vice-Della Morte.
Va analizzato con il riscontro del campo l’inserimento di Carraro. Presentato come sostituto di Ronaldo, in realtà l’ex-spallino sembra più un’alternativa a Rossi, un mediano cioè di interdizione e costruzione che opera davanti alla difesa, piuttosto che un regista offensivo come il brasiliano. A meno che Vecchi non gli assegni i compiti di Ronaldo (ma Carraro ha altre caratteristiche e qualità), dovrebbe in conseguenza cambiare il gioco del Vicenza, che sarà necessariamente più appoggiato, per la fase offensiva, agli esterni di centrocampo e al trequartista.
Per concretizzare questo schema, Vecchi dovrà decidere chi sarà il titolare della fascia destra (Talarico è in pole position perchè più portato alla costruzione di De Col) e chi sarà l’altro centrale e partner di Carraro. Essendo il nuovo un mancino, la scelta dovrebbe orientarsi su Zonta (nella foto) o su Cester, entrambi invece destri.
Il cronoprogramma agonistico dei biancorossi prosegue sabato 3 agosto, alle 17 al Centro Sportivo di Mezzano di Primiero con la terza amichevole contro la Virtus Verona e, otto giorni dopo, domenica 11 agosto alle 18, in casa del Legnago Salus pe ril primo turno di Coppa Italia. Per capire qualcosa di più sul Vicenza 2024-2025 si dovranno, quindi, attendere gli esiti di queste due gare contro pari categoria.
GIANNI POGGI
In un campionato mediocre come quello 2024-2025 l’unico interesse è il testa-a-testa per il primato fra Padova e LR Vicenza, tuttora in corsa entrambe per
È un finale di campionato imprevedibile e avvincente quello che si è delineato nelle ultime partite e, soprattutto, nel turno infrasettimanale con la vittoria dell’LR
La partita con il Novara è una tappa importante per l’LR Vicenza nella fase finale del campionato perchè arriva a pochi giorni di distanza dal
Sarebbe un errore valutare come occasionale e marginale il pareggio catturato in extremis dall’LR Vicenza nella trasferta con l’Atalanta Under 23. Bisogna, invece, inquadrarlo nel
Un solo giocatore dell’Atalanta Under 23, il capocannoniere del campionato Vanja Vlahovich (nella foto), vale quanto l’intera rosa dell’LR Vicenza: 6 milioni il 20enne centravanti
Sia la vittoria dell’LR Vicenza sull’Arzignano che quella della FeralpiSalò sul Padova erano risultati pronosticati anche se con probabilità nettamente diverse. Il successo biancorossso nel