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LR VICENZA. AL PADOVA IL DERBY, IL LANE NON RIESCE A PAREGGIARE

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L’LR Vicenza esce dal derby all’Euganeo con il Padova sconfitto e un po’ ridimensionato perchè non solo ha perso la partita ma anche il secondo posto (il Renate è tornato a +1) e, soprattutto, non si è dimostrato superiore alla capolista.
Il Padova ha controllato la partita per quasi tutto il minutaggio salvo per un quarto d’ora nella parte centrale del primo tempo in cui ha lasciato campo e iniziativa ai biancorossi, che, però, non sono riusciti a finalizzare un paio di occasioni da gol.
Pur senza giocare un match di gran livello, la squadra allenata da Andreoletti ha confermato anche nel derby una concretezza in tutti i reparti che, invece, non ha il Vicenza. I numeri dei biancoscudati sono, infatti, significativi: 7 vittorie e un pareggio, nessuna sconfitta, 4 clean sheet, 19 gol segnati (miglior attacco di tutta la Serie C) e solo 4 subìti.
Ma sono soprattutto la compattezza della squadra e la uniformità della rosa del Padova a impressionare, come si è visto anche nella partita con il Vicenza in cui i giocatori padovani sono stati sempre concentrati e determinati e hanno sbagliato poco o nulla. Andreoletti ha, per di più, la possibilità di fare turn over e cambi senza che la qualità del gioco ne risenta.
La somma di questi fattori determina, al momento, la superiorità del Padova sul Vicenza. I biancorossi non sono troppo distanti dai biancoscudati ma mancano ancora di qualcosa, a cominciare dal rendimento non sempre al top di alcuni giocatori. In tutti i reparti c’è qualcuno che potrebbe dare di più ma Vecchi non ha a disposizione le alternative del collega padovano e, quindi, gli è difficile, ad esempio, portare dei correttivi efficaci in corso di gara.
All’Euganeo l’allenatore vicentino ha fatto cinque sostituzioni ma nessuna è stata utile. E quando il Vicenza non ha Della Morte al top, come stavolta, Vecchi può anche mandare in campo tutti i non pochi attaccanti della rosa ma la pericolosità della fase offensiva è bassa e si riduce a una infinita serie di cross, la maggior parte dei quali firmati dall’onnipresente Costa. E, alla lunga, il gioco dei biancorossi diventa prevedibile e, in conseguenza, controllabile senza grandi sforzi.
Anche il centrocampo a Padova non ha brillato. Della Latta (nella foto) e Zonta hanno dovuto spendersi molto per fronteggiare i pari ruolo avversari che, quasi sempre, hanno dimostrato di saper contrastare, gestire il gioco e ripartire con suggerimenti profondi. I centrali biancorossi sono stati un po’ al di sotto nel rendimento e hanno fin troppo delegato l’avvio dell’azione agli esterni.
Contro un attacco padovano congegnato da Andreoletti con una sola punta centrale e due trequartisti, i difensori del Lane hanno retto bene quasi in ogni occasione ma, nell’episodio della rete del Padova e in quello della palla-gol immediatamente successiva, non sono stati impeccabili.
In attacco, infine, è stata confermata la mancanza di un goleador come Ferrari. Questo comporta che la produttività è bassa in proporzione alle occasioni create e che, quando il Vicenza è in svantaggio, serve un impegno molto alto per pareggiare.
A Vecchi, stavolta, non si può rimproverare nulla. Ha disposto in campo la squadra nel modo tatticamente più logico e funzionale, ha fatto i cambi opportuni al momento giusto e ha cercato di non rischiare troppo facendo supporre che uscire imbattuti dall’Euganeo fosse un obbiettivo da non disprezzare.
Il distacco di 5 punti a carico del Vicenza non è assolutamente irrecuperabile ma lo costringe a non perder colpi contro le avversarie minori del girone perchè, continuando così il campionato, il primo posto se lo giocheranno due o al massimo tre squadre negli scontri diretti.
GIANNI POGGI

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Ilario Celli
Ilario Celli
6 mesi fa

Partita decisa da un episodio! LANEROSSI che ha pressato Forte ma senza frutto….. davanti c’era la migliore difesa,che cmq anche il lane ha! Al lane manca purtroppo di concretizzare la mole di lavoro che produce……questi secondo me’ è l’handicap più grave che ha…per il resto andiamo avanti così aspettando che tornino play makers del lane….un caro saluto

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