Martedì 10 dicembre il nuovo ponte di Secula, sulla s.p. 20 tra Longare e Secula sul fiume Bacchiglione, è stato posato con una gru di 890 tonnellate dotata di un braccio di 72 metri che lo ha sollevato dal terreno adiacente, dove era stato assemblato, e posizionato. Un’operazione complessa durata un’intera mattinata, gestita con la supervisione di Vi.Abilità.
Presenti al varo del ponte la Provincia di Vicenza, proprietaria dell’infrastruttura, con il consigliere provinciale delegato alla viabilità Francesco Enrico Gonzo, il sindaco di Longare Matteo Zennaro, il presidente di Vi.Abilità Enzo Urbani con il Rup dell’opera Lisa Collareda.
La Provincia di Vicenza sta investendo 5,4 milioni di euro nell’opera, strategica per la viabilità della parte est del territorio provinciale. La conclusione dei lavori è prevista per la primavera 2025.
Il ponte è ad un’unica campata per permettere il deflusso delle acque senza ostacoli ed ha dimensioni rapportate al traffico che dovrà sostenere con una maggiore attenzione al contesto idraulico in cui si inserisce.
È in metallo, lungo 48 metri e largo 8,50 metri, che diventano 11 se si aggiunge la pista ciclabile che lo affianca in tutta la lunghezza. È ad arco, con una struttura a un’unica campata in sostituzione delle tre campate attuali. Le pile in alveo sono sostituite dalla palificata di sostegno direttamente dalla quota stradale, soluzione che permette di risolvere anche il problema idraulico, visto che le pile di sostegno rappresentano un vero e proprio ostacolo al deflusso delle piene.
A lato del ponte c’è una nuova pista ciclo-pedonale come proseguimento di quella già esistente per uno sviluppo complessivo pari a circa 160 metri, con larghezza della piattaforma pari a 2,50 metri con due corsie da 1,25 metri ciascuna.
La passerella ciclopedonale temporanea sarà mantenuta fino alla realizzazione della pista definitiva, in affiancamento al nuovo ponte.