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IDEA VICENZA RESTA NEL CENTRODESTRA E ANNUNCIA LA RIORGANIZZAZIONE. E GLI ELETTORI?

Idea Vicenza

Comunicato stampa di Idea Vicenza

Il centrodestra a Vicenza sta vivendo un periodo di complessivo riassestamento, un riassestamento che a volte passa anche per la nascita (o la rinascita, come in questo caso) di gruppi diversi dal nostro.
Se, da una parte, è innegabile il dispiacere per dei colleghi che se ne vanno, dall’altra siamo felici di non essere più i soli a tenere alta la bandiera del civismo, e speriamo che la decisione dei consiglieri Notarangelo e Dalla Negra di creare un nuovo gruppo consiliare sotto l’egida di “Impegno per Vicenza” possa portare nuova linfa vitale al centrodestra vicentino.
Dal canto nostro, annunciamo che il 19 ottobre alle ore 10 si svolgerà l’assemblea per il rinnovo delle cariche associative, per proseguire un cammino cominciato più di dieci anni fa rinnovando a nostra volta, senza però rinnegare il cammino che ci ha portato fin qui.
Un cammino che ha avuto periodi felici e periodi, invece, più difficili, ma che non ci ha mai fatto mettere in discussione le nostre caratteristiche fondanti: l’appartenenza al centrodestra, la trasparenza nell’amministrare la città, l’ascolto dei vicentini ed una sana dose di buonsenso.
Idea Vicenza, quindi, continuerà a lavorare per rendere Vicenza più bella, ricca ed a misura di Vicentino.
Luca Zanon a nome del direttivo di Idea Vicenza

Il comunicato di Idea Vicenza, associazione politico culturale di impronta civica, nata nel 2017 per supportare la candidatura di Francesco Rucco a sindaco nelle elezioni dell’anno seguente, non è da attribuire al gruppo consiliare omonimo e ad essa collegato, che, in pochi mesi, è passato dall’essere il più numeroso dell’opposizione (con 8 consiglieri) a quello più esiguo, con un solo rappresentante (Leonardo De Marzo) alla pari di Forza Italia e Lega.
La nota, infatti, è firmata da Luca Zanon, amministratore unico di Vicenza Logistic City Center Srl fino a luglio 2023, e “a nome del direttivo di Idea Vicenza” e, quindi, non impegna il consigliere De Marzo, di cui da mesi, nei corridoi della politica cittadina, si parla di un passaggio a Fratelli d’Italia.
Se anche De Marzo lasciasse Idea Vicenza, questa sparirebbe dal Consiglio comunale e si ridurrebbe al ruolo di semplice associazione.
Colpisce nel comunicato di Idea Vicenza che nemmeno una parola sia dedicata alle migliaia di vicentini che hanno votato la lista civica sia nel 2018 che l’anno scorso, consentendole di sfiorare il 25% e di essere il gruppo più numeroso prima della maggioranza e poi dell’opposizione.
I vicentini che hanno dato il loro voto a Idea Vicenza, lista – da sottolineare – civica, potrebbero presto vederla sparire dalla politica cittadina dopo aver ingoiato il rospo dell’abbandono di cinque eletti e del loro passaggio a un partito come FDI, che di civico nulla ha.
Da Idea Vicenza nessun messaggio per gli elettori, nè oggi nè prima, ma anche gli elettori non hanno detto una parola davanti a un ribaltone di questa portata.

GIANNI POGGI





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