# Tags
blank

COMUNE DI VICENZA. PRESENTATO IL BILANCIO PREVENTIVO 2025. POSSAMAI: L’OBBIETTIVO È FAR FRONTE AI TAGLI DEL GOVERNO SENZA AUMENTARE LE TASSE

blank

Il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai e il vicesindaco e l’assessore al bilancio Isabella Sala hanno presentato alla stampa la proposta di bilancio di previsione 2025.
Il problema principale nella redazione del documento sono i tagli dello Stato che penalizzano i Comuni, da cui derivano gravi difficoltà a reperire i fondi necessari per mantenere i servizi senza ricorrere all’aumento delle tasse locali.
“Con grandissime difficoltà siamo riusciti a non alzare l’Imu e l’Irpef – ha spiegato il sindaco -, non è nostra intenzione tagliare i servizi ai cittadini, ma sostenere il peso di questi tagli sta diventando veramente impossibile. Come dimostrano i numeri, il Comune di Vicenza è virtuoso ma è sempre più complicato far fronte anche alle sole spese obbligatorie”.
Nonostante i tagli nella bozza di bilancio è significativa la voce degli investimenti: per il 2025 sono programmati 32.795.000 euro di fondi stanziati, di cui 28.096.000 euro dedicati alle opere pubbliche, fra cui il primo stralcio della nuova Biblioteca Bertoliana di 7.500.000 euro e l’ormai imminente apertura della nuova Ala Roi a Palazzo Chiericati.
Entrando nel dettaglio della proposta di bilancio per delineare il quadro complessivo della manovra il vicesindaco Sala ha spiegato: “abbiamo ricevuto dalla legge di bilancio in corso di approvazione un’ulteriore diminuzione di spesa corrente di 300.000 euro l’anno, sempre a valere sulla parte corrente, da accantonare per investimenti e quindi non utilizzabile per i bisogni quotidiani della città: servizi per minori, anziani, per le scuole, per la manutenzione ordinaria degli edifici e delle strade. Abbiamo inoltre la necessità di accantonare denari per rinnovi contrattuali che devono adeguare gli stipendi del personale dipendente al costo della vita. Parliamo di un ammanco al bilancio, nei prossimi 3 anni, di oltre 12 milioni. Una grande fatica far quadrare il bilancio di previsione per il 2025. Lo facciamo con la fotografia di oggi, sapendo che, con tutta probabilità, ci saranno nuove situazioni che avranno necessità di ulteriori stanziamenti in corso d’anno”.
Riferendosi al Sociale, Sala ha fatto presente che “c’è l’aggravante che gli stanziamenti aggiuntivi per i minori, 100 milioni del governo per l’intero Paese, sono certamente insufficienti per l’aumento dei casi e non sono nemmeno rivolti a città come la nostra, in cui investiamo moltissimo per cercare di impedire i decreti di allontanamento dalle famiglie, con oltre 1,3 milioni l’anno dedicati in bilancio”.
In tema di entrate la Giunta prevede la conferma la manovra dello scorso anno che ha portato da 0,84 a 0,48 l’aliquota delle case affittate per almeno 9 mesi a studenti e l’agevolazione per giovani imprenditori under 36 (sono passati lo scorso anno a 0,48 anche gli uffici). Confermata anche la nuova fattispecie per alloggi sociali di Iacp o Erp in assegnazione (aliquota a 0,40) e l’esenzione totale per gli alloggi dati in comodato gratuito al Comune. Il nuovo decreto ministeriale che fissa per la prima volta una griglia in cui i Comuni devono fare rientrare le casistiche, non consente più alcune agevolazioni che quello di Vicenza aveva portate avanti, come una riduzione Imu per le ville e i palazzi di pregio aperti al pubblico.
Fra le nuove agevolazioni è inserita inserita quella per chi dia in comodato a Enti del Terzo Settore i propri negozi, quella con lo 0,60 per cento per le Botteghe Storiche e quella per le attività di impresa costituite da non più di sei mesi in unità di categoria A/10, C1 e C3, ovvero uffici, negozi e botteghe.
 Abbiamo aumentato le diverse tipologie, mantenendo la agevolazioni per i gruppi, diversificando il contributo per le locazioni turistiche (3,5 euro), cresciute esponenzialmente in questi anni, e segmentando le altre tipologie extra-alberghiere.
Per aumentare le risorse è stata modificata l’imposta di soggiorno, per adeguarla alle mutate condizioni di mercato in linea con gli altri Comuni del Veneto: “abbiamo aumentato – ha chiarito Sala – le diverse tipologie, mantenendo la agevolazioni per i gruppi, diversificando il contributo per le locazioni turistiche (3,5 euro), cresciute esponenzialmente in questi anni, e segmentando le altre tipologie extra-alberghiere”. “Continueremo la lotta all’evasione – ha continuato il vicesindaco -, che ha dato quest’anno ottimi risultati (1.950.000 mila euro), anche grazie al rinnovo recente del protocollo di collaborazione con la Guardia di Finanza. Faremo anche una mappatura reale del territorio degli impianti pubblicitari e delle occupazioni del suolo pubblico”. A inizio 2025, poi, ci sarà una ulteriore manovra di spending review interna.
“Agli stanziamenti del bilancio – ha concluso Sala – si aggiungeranno a breve i fondi provenienti dall’ultimo assestamento di bilancio, che consentirà di implementare alcuni progetti di mandato, quali la presenza della figura di un Energy Manager per l’efficientamento degli stabili comunali”.
GIANNI POGGI

blank
Sottoscrivi
Notificami
guest
0 Commenti
Più vecchi
Più recenti Più votati
Feedbacks in linea
Vedi tutti i commenti

PIU' RECENTI

0
Lascia un commentox