Raffaele Colombara, consigliere comunale della Lista Per una Grande Vicenza, ha presentato una interpellanza all’Amministrazione sul tema dei Centri diurni per gli anziani.
“Durante gli Stati Generali della Terza Età – scrive Colombara -, tenutisi a Vicenza il 7 e l’8 dicembre, è emersa la necessità di rafforzare i servizi per anziani non autosufficienti, tra cui l’ampliamento dell’offerta dei Centri Diurni. Nell’audizione presso la Commissione Consiliare dello scorso 31 ottobre, il Presidente di IPAB Vicenza, Achille Variati, aveva dichiarato che la gestione dei Centri Diurni, assegnata a IPAB in base all’Accordo di Programma con il Comune di Vicenza, risultava economicamente insostenibile senza un contributo aggiuntivo anche perchè dalla Regione Veneto scarseggiano le risorse destinate all’assistenza alla terza età e, in particolare, ai Centri Diurni”.
“L’aumento dei costi di gestione dei Centri Diurni e del trasporto rischia di rendere i servizi pubblici sempre meno competitivi rispetto alle strutture private, aggravando le difficoltà delle famiglie” osserva il consigliere di Grande Vicenza, che chiede alla Giunta quali sono ad oggi gli obblighi assunti dal Comune nei confronti di IPAB relativamente alla gestione dei Centri Diurni, quali strumenti e risorse il Comune ha finora messo a disposizione di IPAB per supportare la gestione dei Centri Diurni e se il Comune è a conoscenza nello specifico delle difficoltà economiche dichiarate da IPAB nella gestione di questi servizi.
Colombara chiede anche: “l’Amministrazione comunale intende prevedere uno specifico stanziamento nel prossimo bilancio per incrementare il contributo e coprire gli aumenti di costo del servizio dei Centri Diurni, inclusi i costi di trasporto? Sono previsti ulteriori interventi per potenziare il numero di posti disponibili nei Centri Diurni e migliorare l’accessibilità economica per le famiglie attraverso incentivi economici o agevolazioni tariffarie?”.
Con riferimento alla Regione, Colombara chiede se il Comune ha sollecitato l’ente a incrementare le risorse destinate all’assistenza alla terza età e, in particolare, ai Centri Diurni e se sono stati avanzati al livello regionale progetti specifici o richieste di co-finanziamento per garantire la sostenibilità economica del sistema.
“Quali azioni – conclude Colombara – l’Amministrazione comunale intende intraprendere per assicurare una gestione sostenibile e innovativa dei Centri Diurni a Vicenza, tenendo conto dell’aumento della domanda di servizi per la terza età? Esiste un piano di lungo termine per garantire una maggiore integrazione tra i servizi residenziali, semiresidenziali e domiciliari per anziani non autosufficienti?”
GIANNI POGGI