Caro Direttore,
Le chiedo un poco di spazio per dare ai concittadini montecchiani qualche comunicazione, condita ed accompagnata a altrettanto brevi considerazioni e ringraziamenti.
La metto un poco sull’ironico: prima che la campagna elettorale per le amministrative esploda in tutta la sua effervescenza, faccio sapere al mondo (esageriamo pure) che dopo giusto 20 anni di onorata carriera politica in Comune a Montecchio, ho deciso questo giro di non candidarmi. Sai che perdita, commenterà qualcuno… ci sta, anche se nelle volte in cui ho corso, per la verità, le preferenze le ho pigliate.
Torno al serio: visto che molti me lo chiedono, declino almeno tre motivi per i quali ho deciso di non ricandidarmi:
Come dicevo, spiace per la scelta della Lega montecchiana di dividersi, fatto inevitabile di cui prendere atto. È una scelta politica, mi sia permesso di dire, di cui alcuni si sono assunti la responsabilità: se giusta, darà i suoi frutti mentre se si rivelerà errata inchioderà chi l’ha fatta alle proprie responsabilità, piaccia o non piaccia.
Ai Montecchiani va il mio personale grazie per la fiducia che mi hanno accordato in questi 20 anni, permettendomi di essere consigliere comunale prima, Presidente del Consiglio Comunale per 10 anni ed infine Vicesindaco. Grazie anche ai consiglieri comunali ed ai 2 Sindaci, Cecchetto e Trapula, che mi hanno dimostrato la loro stima affidandomi gli incarichi che ho potuto ricoprire e di cui vado orgoglioso, nonché agli Assessori con i quali ho lavorato.
Auguro ai candidati Sindaci di questa campagna i migliori successi ed una buona corsa nella correttezza e nel reciproco rispetto; ai Montecchiani dico infine: andate a votare, interessatevi di politica locale perché lamentarsi di chi governa una città senza aver contribuito a sceglierlo o senza interessarsi minimamente della cosa pubblica, più che da Leoni (spesso… da tastiera), dico che è da fessi… per non usare un altro termine in rima. E se invece siete convinti di far meglio, mettetevi in lista, entrate nella competizione, fatevi eleggere e potrete entrare nelle stanze dei bottoni.
Claudio Meggiolaro