# Tags
blank

BENIGNO (FDI): QUANTO COSTERÀ AI VICENTINI L’ORAZIONE UFFICIALE DI VELTRONI ALLA FESTA DELLA LIBERAZIONE?

blank

Comunicato stampa di Alessandro Benigno presidente del Circolo di Vicenza FDI

“L’amministrazione Possamai lamenta l’incapacità di gestire le spese correnti per l’erogazione dei servizi pubblici e poi impiega in modo creativo e autoreferenziale le risorse dei vicentini?”. È il quesito che pone Alessandro Benigno, presidente cittadino di Fratelli d’Italia Vicenza.
“Dai consigli di quartiere all’orazione di Veltroni del prossimo 25 aprile (leggi il nostro articolo https://ilpunto.news/comune-di-vicenza-walter-veltroni-oratore-ufficiale-il-25-aprile-in-piazza-dei-signori/ ), fino alle spese di missione pagate in modo discrezionale ai collaboratori dello staff del sindaco. Qualcosa non torna, urge chiarezza”, incalza Benigno.
Quando li presentava, l’assessore Tosetto dichiarava che i consigli di quartiere sarebbero stati a costo zero per l’amministrazione salvo poi stanziare per la formazione dei consiglieri più di 15mila euro e affidarli in modo diretto a due realtà, una di Roma, che vanta esponenti di area Pd nel proprio comitato scientifico, e un’altra che, fatalmente, ha sede nella ‘rossa’ Emilia. E già qui l’affidabilità della sinistra che governa la città si scioglie come neve al sole”.
Il presidente cittadino di FdI continua: “qualche giorno fa Possamai annunciava trionfalmente l’orazione a Vicenza del primo segretario del Pd, Walter Veltroni, in occasione dell’ottantesimo della Liberazione. Tralasciando il jingle retorico sull’appuntamento, quanto costerà ai vicentini l’ennesima politicizzazione del 25 aprile? Difficile immaginare che Veltroni, uomo legittimamente di parte, si esibisca gratuitamente”.
“Ma se qui concediamo con grande generosità il beneficio del dubbio – aggiunge Benigno – la certezza è che l’amministrazione Possamai, con apposita determina, ha previsto dei denari, ancora quanti non è dato saperlo, per pagare le spese di missione di un membro dello staff affinché frequenti un master di formazione promosso da un ateneo romano. Secondo quale criterio questo interesse particolare si dovrebbe tradurre in interesse pubblico? Questa concessione sarebbe valida per tutti i dipendenti comunali o ci sono collaboratori di serie A e altri di serie B?”, conclude il presidente cittadino di FdI.

blank
Sottoscrivi
Notificami
guest
0 Commenti
Più vecchi
Più recenti Più votati
Feedbacks in linea
Vedi tutti i commenti

PIU' RECENTI

0
Lascia un commentox