Giovedì 25 luglio il sindaco di Arcugnano Marco Carollo ha incontrato i cittadini in una assemblea pubblica al cui ordine del giorno erano le criticità dell’edificio della scuola media Foscolo (nella foto un rendering), inaugurato due anni fa e praticamente da subito colpito da gravi problemi, a cominciare dal malfunzionamento dell’impianto termico.
La scuola, voluta e realizzata dalla precedente amministrazione guidata dal sindaco Paolo Pellizzari e progettata con criteri di avanguardia (fra cui la autosufficienza energetica), ha nel prosieguo rivelato altri problemi, causati – sembra – dalla imperfetta esecuzione da parte della impresa appaltatrice, nei cui confronti il Comune ha avviato un iter giudiziario chiedendo un accertamento tecnico preventivo, tuttora in corso, che fisserà il quadro della situazione in vista di una azione civile.
Nell’assemblea, a cui hanno partecipato anche consulenti e funzionari del Comune, è emersa la impossibilità di cominciare il prossimo anno scolastico nelle aule della scuola per i 300 studenti che la frequentano, che saranno quindi costretti a emigrare a Vicenza ospiti della Scamozzi, nei locali messi a disposizione dall’assessore all’istruzione del capoluogo Giovanni Selmo.
Per il trasferimento degli studenti si utilizzerà un servizio di bus navetta, i cui costi saranno a carico del Comune di Arcugnano.
Dalle risultanze delle perizie tecniche, in attesa dell’accertamento tecnico preventivo, sembrerebbe che i problemi dell’edificio (costato 4 milioni di euro) siano molti e di non semplice soluzione e ciò comporterebbe un cronoprogramma piuttosto lungo per l’appalto delle opere di manutenzione e la loro esecuzione.
“Ci siamo trovati bollette di energia da pagare per migliaia di euro – ha rivelato il primo cittadino – mentre il fabbisogno energetico avrebbe dovuto essere a costo zero”.
GIANNI POGGI

La video intervista di Gianni Poggi al sindaco di Arcugnano Marco Carollo